Fuga dal posto di blocco, trovato morto in un capannone: mistero sulla morte di un 28enne di Lentate sul Seveso

La Procura di Busto Arsizio ha aperto un fascicolo penale contro ignoti per istigazione al suicidio. Sul cadavere del giovane di Lentate sul Seveso, che lavorava a Cantù, è stata eseguita l’autopsia. I familiari cercano risposte sul decesso.
Il ragazzo viveva a Lentate sul Seveso
Il ragazzo viveva a Lentate sul Seveso

La Procura di Busto Arsizio, che ha aperto un fascicolo penale contro ignoti per istigazione al suicidio in relazione alla morte di S.M. un 28enne di Lentate sul Seveso trovato privo di vita il 3 gennaio in un capannone ad Origgio in provincia di Varese. Sul cadavere del ragazzo è stata eseguita l’autopsia.


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La vicenda sotto la lente della Procura parte dalla notte tra sabato 2 e domenica 3 gennaio a Cantù, città dove l’uomo. lavorava come gommista: al volante della sua Bmw non si è fermato a un posto di blocco dei carabinieri e ne è scaturito un inseguimento che ha coinvolto anche i militari della compagnia di Desio. Il 28enne sarebbe quindi riuscito dileguarsi fino al ritrovamento nel pomeriggio di domenica 3 gennaio. Un decesso che lascia molti dubbi e domande ai familiari della vittima che cercano risposte.