Fratelli d’Italia di Macherio: «Installare nuove telecamere di videosorveglianza»

Interpellanza sulla sicurezza in città e ha indicato le zone dove si potrebbe potenziare la sorveglianza. Inoltre con un emendamento al bilancio chiesta l’esenzione Imu per anziani e disabili con residenza in istituiti di ricovero e sanitari.
Il gruppo con, terzo da sinistra, Silvano Resnati,
Il gruppo con, terzo da sinistra, Silvano Resnati, Elisabetta Pioltelli

«A livello di sicurezza territoriale il potenziamento di impianti di videosorveglianza è un tutela per la cittadinanza». Con questa premessa, Fratelli d’Italia di Macherio, il gruppo di opposizione in consiglio comunale, ha presentato un’interpellanza per chiedere al Comune di installare nuove telecamere in paese. Il tema è attuale e riprende, per altro, una richiesta avanzata dal capogruppo consiliare Silvano Resnati, poche settimane fa, rispetto ad alcune situazioni di degrado e inciviltà riscontrate in particolare nei pressi del cimitero cittadino. Dove, in special modo durante il fine settimana, c’è chi abbandona rifiuti di ogni genere dopo presumibile bivacco. Le segnalazioni della politica hanno fatto seguito ad altrettante sollevate dai cittadini che, in altre zone del paese, hanno reclamato interventi (poi effettuati dalle forze dell’ordine) e soluzioni all’amministrazione comunale.

Ora, FdI ha voluto formalizzare con un’interpellanza la richiesta di collocazione di nuove telecamere in zone che a dire del gruppo di minoranza necessitano di maggiori controlli. Nello specifico in via Trento e Trieste, via Visconti di Modrone all’incrocio con via Roma, via Regina Margherita zona fermata autobus e zona plesso Manzoni. Al contempo, l’opposizione, chiede una verifica del funzionamento dell’impianto nei cimiteri comunali:«ed eventuale posizionamento qualora ne fossero sprovvisti».

Il gruppo ha anche chiesto che anziani e disabili siano «esentati dal pagamento di Imu, dell’unità immobiliare in loro possesso, quando acquisiscono la residenza in istituiti di ricovero e sanitari a seguito di un ricovero permanente».La richiesta è in un emendamento al bilancio previsionale 2020/2023 che sarà in discussione a fine marzo. «L’agevolazione è valida a condizione che l’unità immobiliare non risulti locata- precisa il capogruppo di FdI, Silvano Resnati, il quale chiede che- in caso di più unità immobiliari di proprietà l’esenzione possa essere applicata ad una sola di queste». Il minor introito tributario, si legge nella proposta di delibera consiliare presentata, «avrebbe poca incidenza sul bilancio comunale». L’opposizione spiega che «accogliendo questo emendamento, il consiglio comunale, dà prova di sensibilità verso chi è debole ed anche un piccolo aiuto economico».