Festa dell’uva sociale all’Agriparco sociale: prima vendemmia per il vino di Monza

Sabato 18 settembre all’Agriparco solidale di via Papini a Monza è in programma la seconda edizione della Festa dell’uva: è la prima vendemmia per il vigneto che è composto da 500 piante e che permetterà a Monza di produrre un proprio vino autonomo dopo 150 anni.
Monza agriparco sociale via Papini: Alessio Tavecchio e Marcello Meregalli
Monza agriparco sociale via Papini: Alessio Tavecchio e Marcello Meregalli

Tutto è pronto all’Agriparco solidale di via Papini a Monza per la seconda edizione della Festa dell’uva. L’appuntamento è per sabato 18 settembre a partire dalle 15 (inizio delle registrazioni degli ingressi dalle 14).

Un evento promosso da Fondazione Tavecchio con il sostegno dell’enoteca Meregalli di Monza. Il vigneto di via Papini si mostrerà ai visitatori che potranno conoscere i segreti e la tradizione della lavorazione dell’uva. Quella di quest’anno è la prima vendemmia per il vigneto che è composto da 500 piante e che permetterà a Monza di produrre un proprio vino autonomo dopo 150 anni.

«Durante la festa sarà possibile assaggiare il vino prodotto da Meregalli con un’uva simile a quella dell’Agriparco, un barbera superiore d’Alba DOC di Oddero – spiegano gli organizzatori – Inoltre durante l’evento racconteremo del progetto del futuro Agriparco Hub, a cui è destinata la raccolta fondi».

Il ritrovo in via Papini è per le 15 con l’avvio del primo turno di laboratorio per i bambini da 3 a 12 anni “Alla scoperta dell’uva – pigiatura e torchio”. Il secondo turno è previsto dalle 16.30 alle 17.30. Dalle 15.30 al via anche la degustazione dei vini (secondo turno alle 17). È previsto anche l’aperitivo organizzato dal Gruppo Meregalli dalle 18.15 alle 20.

La prenotazione è obbligatoria su alessio.org o contattando accoltieraccolti@alessio.org.