Festa della Repubblica a Monza: onorificenze a dieci neo cavalieri

I monzesi hanno apprezzato le novità introdotte dal prefetto Patrizia Palmisani nelle celebrazioni della Festa della Repubblica a cui sono intervenuti il sindaco Dario Allevi e la vice presidente della Provincia Concettina Monguzzi: domenica mattina in piazza Trento e Trieste, a Monza.
Foto di gruppo durante la cerimonia
Foto di gruppo durante la cerimonia Fabrizio Radaelli

I monzesi hanno apprezzato le novità introdotte dal prefetto Patrizia Palmisani nelle celebrazioni della Festa della Repubblica a cui sono intervenuti il sindaco Dario Allevi e la vice presidente della Provincia Concettina Monguzzi: domenica mattina in piazza Trento e Trieste, a Monza, tante persone hanno seguito la consegna delle benemerenze ai dieci neo cavalieri al merito. I bambini, in particolare, hanno ammirato i mezzi storici e applaudito lo srotolamento di un enorme Tricolore issato dai Vigili del fuoco.

L’unico monzese a ritirare l’onorificenza è stato Fernando Bonalumi, già responsabile del personale della Philips, e presidente dell’Associazione delle famiglie dei caduti e dei dispersi in guerra. Opera in città Pietro Curcio, dal 28 dicembre comandante della Polizia locale, che vanta una lunga serie di riconoscimenti. È molto noto a Monza Mario Penati, di Usmate Velate, già presidente della sezione locale dell’Associazione Alpini. Il maresciallo dei Carabinieri Fabio Antonuzzo, varedese, aggiunge l’onorificenza a quelle conseguite durante la carriera e le missioni all’estero. Appartiene alle forze dell’ordine anche il lissonese Michele Lanotte, maresciallo della Guardia di Finanza in servizio a Milano. Il lentatese Paolo Zulian, impiegato di banca, è stato premiato per l’impegno di volontario nell’Avis mentre il mezzaghese Fiorenzo Mandelli per la passione con cui custodisce il santuario della Madonna della Rocchetta di Paderno d’Adda. Il vimercatese Maurizio Cavenaghi, capo reparto dei Vigili del fuoco, ha partecipato ai soccorsi alle popolazioni colpite da numerose calamità a partire dal terremoto dell’Irpinia nel 1980. Era un pompiere anche il desiano Giancarlo Manzotti che ha contribuito alla nascita di numerose associazioni di volontariato. Il vedanese Giampaolo Foresi è stato nominato cavaliere per la sua attività in Confcommercio Milano dove dirige l’ufficio tributario.