Fede (sportiva) nerazzurra: scudetto Inter numero 19, i don tifosi di Macherio e Carate scampanano a festa

”Il concerto della vittoria”, come è stato definito da don Matteo Vasconi, sacerdote di Macherio, mentre a Carate il prevosto don Giuseppe Conti ha anche esposto una bandiera all’esterno della casa parrocchiale.
Don Giuseppe Conti
Don Giuseppe Conti

Quando la fede (sportiva) è nerazzurra. Tra i numerosi festeggiamenti per lo scudetto numero 19 dell’Inter che hanno caratterizzato il pomeriggio sportivo di domenica 2 maggio nella Brianza nerazzurra, spiccano gli omaggi speciali di alcuni sacerdoti tifosi.

”Il concerto della vittoria”: è così che don Matteo Vasconi, sacerdote di Macherio, ha definito i particolari e sonori festeggiamenti per lo scudetto dell’Inter. La campane della chiesa parrocchiale di Macherio domenica 2 maggio hanno infatti suonato a festa non appena è arrivata la matematica vittoria del campionato.

Un rituale speciale che, anche a Carate Brianza, non si è fatto desiderare e che un po’ tutti si aspettavano conoscendo la grande passione nerazzurra del prevosto don Giuseppe Conti. Il quale ha esposto anche una bandiera all’esterno della casa parrocchiale.

Don Giuseppe Conti non ha mai nascosto il suo tifo calcistico: già parroco dal 1997 al 2008 a Seregno, festeggiò lì in prima linea con gli amici dell’Inter Club “Gallo d’Oro” le serate speciali in compagnia dei campioni nerazzurri quali Zanetti e Cordoba, mentre nel maggio 2010 quando l’Inter conquistò il triplete, fece suonare le campane per ben 18 minuti (tanti quanti gli scudetti). In quel periodo era parroco ad Appiano Gentile (guarda il caso!), comunità che guidò dal 2008 al 2020. L’anno scorso, l’ingresso ufficiale nella Comunità pastorale “Spirito Santo” di Carate, Agliate, Costa Lambro ed Albiate. E proprio a Carate don Giuseppe domenica 2 maggio ha voluto mantenere la tradizione, dopo un’attesa di ben 11 anni.

Sui social, il prevosto ha voluto condividere anche la maglia che gli fu donata dall’Inter a settembre 2020 per i 12 anni trascorsi ad Appiano Gentile. “Oggi è il giorno di sfoggiare questa maglia- scrive don Giuseppe- complimenti Inter!”.