Fase 2, il Comune di Monza per bar e ristoranti: autorizzazioni veloci per recuperare i coperti e spazi all’esterno

Il Comune di Monza corre per offrire una possibilità concreta a ristoratori e commercianti di rimettersi in moto dopo la lunga chiusura per l’emergenza coronavirus. Lo ha fatto sapere il sindaco Dario Allevi.
Monza sindaco Dario Allevi
Monza sindaco Dario Allevi Fabrizio Radaelli

Il Comune di Monza corre per offrire una possibilità concreta a ristoratori e commercianti di rimettersi in moto dopo la lunga chiusura per l’emergenza coronavirus. Lo ha fatto sapere il sindaco Dario Allevi nell’aggiornamento quotidiano sulla situazione in città: rilasciare in 10 giorni a bar e ristoranti, ma non solo, l’autorizzazione per recuperare all’esterno lo spazio perso nei locali per rispondere alle misure di contenimento della diffusione del Covid-19.

“Stiamo correndo contro il tempo per offrire già nei prossimi giorni un aiuto importante e concreto ai nostri ristoratori e commercianti – dice il sindaco – Devo ringraziare per la leale collaborazione tutti i gruppi consiliari che hanno voluto accorciare il più possibile i tempi di discussione del provvedimento: abbiamo approvato il testo ieri sera (lunedì, ndr) in Giunta e dopo un’ora è stato presentato alla conferenza dei Capigruppo. Domani (oggi, ndr) approderà in Commissione Consiliare per una prima illustrazione e già giovedì sarà sottoposto al voto dell’aula. Un iter velocissimo che dimostra una compattezza d’intenti storica: l’obiettivo è offrire subito, soprattutto a bar e ristoranti, la possibilità di allestire quei tavoli all’aperto che potranno parzialmente compensare quelli persi all’interno per le misure di contenimento della diffusione del Covid-19. Il Comune si impegnerebbe a rilasciare l’autorizzazione entro soli 10 giorni e gli esercenti potrebbero occupare gli spazi esterni fino al 100% in più rispetto alla superficie attuale del locale. Insomma, li vorremmo offrire un’agevolazione concreta per farli ripartire meno soli e con un pizzico di fiducia ed ottimismo in più».