Fanno un bagno nell’Adda, tre uomini rischiano di annegare a Cassano e Cornate

Tre uomini hanno rischiato di annegare perché hanno fatto un tuffo nel fiume Adda: è accaduto a Cassano e a Cornate.
Bagnanti lungo le sponde dell’Adda
Bagnanti lungo le sponde dell’Adda

Un tuffo nell’Adda ha rischiato di trasformarsi in tragedia, domenica 11 agosto, per tre uomini. I primi due, giovani di origine sudamericana, si sono immersi nelle acque del fiume a Cassano d’Adda, nell’area vicina al viale della stazione, e si sono trovati in seria difficoltà, tanto che sono stati tirati fuori da alcune persone che hanno assistito alla scena. Il più grave, di 25 anni, era in arresto cardiaco ed è stato portato in elisoccorso all’ospedale San Raffaele di Milano. Fortunatamente durante il trasporto il suo cuore ha ripreso a battere. È andata meglio all’amico che era con lui, 26 anni, trasportato sempre al San Raffaele, ma in codice verde.

L’ultimo episodio a Cornate d’Adda, in via XXV aprile, vicino la centrale idroelettrica, dove un uomo di 40 anni non ha rispettato i divieti di balneazione come da ordinanza comunale emessa dal sindaco Fabio Quadri e, tuffandosi nell’Adda, ha riportato traumi alla testa. Gli altri bagnanti, che hanno assistito alla scena, hanno allertato subito i soccorso. È stato portato in elicottero all’ospedale San Gerardo di Monza. La prognosi è riservata ma l’uomo, uno straniero, non sarebbe in pericolo di vita.