F1: Ecclestone non vuole fare “sconti” «Dopo il 2016 Monza potrebbe saltare»

La gloriosa storia dell’autodromo di Monza sembra non influenzare minimamente il patron della Formula 1, Bernie Ecclestone: «Spero che non si perda Monza, ma penso ci sia una concreta possibilità che succeda» dice.
Bernie Ecclestone con le figlie
Bernie Ecclestone con le figlie

«Niente sconti agli italiani, non l’abbiamo fatto con nessuno». La gloriosa storia dell’autodromo di Monza sembra non influenzare minimamente il patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, intervistato dalla testata inglese “Autosport” sul futuro del Gp italiano. Un futuro che, secondo le parole di Ecclestone, sembra ancora molto incerto.

«Non so se ci siano novità – ha detto ai giornalisti inglesi – incontrerò i responsabili a settembre direttamente là e vedremo. Spero che non si perda Monza, ma penso ci sia una concreta possibilità che succeda». Ecclestone con i responsabili dell’impianto brianzolo sta portando avanti una difficile trattativa per il rinnovo del contratto, in scadenza nel 2016.

Le sue parole potrebbero essere tattiche ma in ogni caso il patron conferma che non ha intenzione di fare sconti: «Non intendiamo fare concessioni che non abbiamo fatto con gli interlocutori di altri GP» ha detto. Il riferimento, neanche troppo velato, è probabilmente al Gp di Germania, saltato nonostante i protagonisti attuali della Formula 1 siano proprio i tedeschi.