Evade dagli arresti domiciliari a Desio per recuperare un debito a Giussano e aggredisce una donna

Un 20enne è stato denunciato dai carabinieri e per lui si sono aperte le porte del carcere di Monza. Lo scorso 18 gennaio aveva lasciato la abitazione dove era ristretto per riottenere 200 euro. Non trovando il presunto debitore ha aggredito la zia.
Una pattuglia dei  carabinieri
Una pattuglia dei carabinieri

È evaso dagli arresti domiciliari, a Desio, per raggiungere, a Giussano, l’abitazione di un 20enne che avrebbe avuto con lui un debito di 200 euro. Non trovandolo in casa ha aggredito la zia 62enne provocandole alcune lievi lesioni. Un episodio accaduto lo scorso 18 gennaio, protagonista un 19enne pakistano, che i carabinieri della stazione dell’Arma di Giussano hanno ricostruito individuando il responsabile e denunciandolo per i reati di violenza privata e lesioni personali. Il giovane è già noto alle forze dell’ordine per reati inerenti gli stupefacenti, evasione e vari reati contro il patrimonio.

Attorno alle 21 del 18 gennaio, dunque, lasciati i domiciliari ha raggiunto la casa del 20enne, italiano, e, una volta bussato alla porta, si è trovato davanti la zia. Non trovando il suo debitore, è andato in escandescenza fino ad aggredire verbalmente prima, minacciare con un coltello poi, e infine assalire fisicamente la 62enne che fortunatamente ha riportato solo lievissime lesioni che sono state medicate poco dopo all’ospedale di Carate Brianza.

I militari, a fronte di quanto accaduto, anno chiesto e ottenuto dal Tribunale l’aggravamento della misura cautelare, pertanto il 20enne è stato prelevato dalla propria abitazione e accompagnato presso la Casa Circondariale di Monza.