Espropri Teem, accordo trovato «Ora i risarcimenti siano rapidi»

Pace fatta sulla Teem, la nuova tangenziale est esterna di Milano. A Milano è stato firmato il protocollo d’intesa fra Cal (il concessionario regionale lombardo), Te SpA (la società costruttrice), Coldiretti Lombardia e le altre associazioni agricole regionali.
Il tratto di teem aperto alle auto
Il tratto di teem aperto alle auto

Pace fatta sulla Teem, la nuova tangenziale est esterna di Milano. A Milano è stato firmato il protocollo d’intesa fra Cal (il concessionario regionale lombardo), Te SpA (la società costruttrice), Coldiretti Lombardia e le altre associazioni agricole regionali. L’accordo tecnico prevede criteri di valutazione comuni per gli indennizzi e procedure semplificate per il pagamento e l’acquisizione dei terreni. Le novità principali – spiega la Coldiretti Lombardia – riguardano il fatto che verranno tenute in considerazione, nella valutazione dei risarcimenti, la presenza di colture specializzate (florovivaismo, orticole, ecc.), ci sarà uno schema specifico per il settore zootecnico e verranno valutati anche i danni da scorporo e da intersecazione (in pratica verrà indennizzato il danno causato alle aziende dal passaggio dell’autostrada con la separazione dei terreni sui quali si lavora).

Per quanto riguarda gli ulteriori calcoli economici si terrà conto dei valori agricoli medi nelle tre province di riferimento (Lodi, Milano e Monza Brianza) e della loro sostanziale omogeneità per quanto riguarda le aree contigue ma in province diverse o nelle zone di collegamento fra Teem e Brebemi. Inoltre saranno risarcite le aree agricole soggette a riposo colturale, ma anche i mancati raccolti e i frutti degli alberi. “Si tratta di una mediazione e come tutte le mediazioni ognuna delle parti ha ottenuto e ceduto qualcosa – spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti Lombardia – è stato un percorso difficile e complesso, che ha visto anche momenti di tensione e proteste per tutelare i diritti delle famiglie degli agricoltori. Adesso siamo arrivati a un punto di arrivo, con un protocollo d’intesa che sarà alla base delle future cessioni di terreni con risarcimenti che a questo punto ci attendiamo siano i più rapidi possibili”.