Lo Sciame di Arcore non ci sta a passare come capro espiatorio delle erbacce tagliate in fretta e furia il primo giorno di scuola, alle primarie di Bernate, dopo le parole dell’assessore Roberto Mollica Bisci dei giorni scorsi.
«Precisiamo che l’intervento sulle aree pavimentate interne alla scuola non è di nostra competenza e che non abbiamo libero ingresso alle stesse. Oltre a non essere stati avvisati dell’apertura anticipata, precisiamo che l’area non manutenuta era occupata da un cantiere e non accessibile. Segnaliamo che l’intervento di manutenzione sulle aree verdi era stato regolarmente eseguito – ha fatto sapere la cooperativa -. A seguito della richiesta dei tecnici e dell’amministrazione, siamo prontamente intervenuti per risolvere il problema e ripristinare il decoro; pertanto rimaniamo ancora più dispiaciuti per essere stati pubblicamente additati quali responsabili di una situazione, comprendiamo non gradevole, che però non dipendeva da noi».
«Abbiamo operato nel rispetto dei contratti e dei capitolati in essere, in collaborazione con gli uffici preposti – proseguono dalla cooperativa – Riteniamo assolutamente necessario precisare la posizione della nostra Cooperativa Sociale, a difesa della nostra immagine e a tutela di attività e lavoratori (oltre 170, tra soci e dipendenti, anche arcoresi)».
Non è mancata la replica dell’assessore all’Urbanistica. «Noi non vogliamo fare polemica, dico solo che questo tipo di lavoro l’ha svolto sempre Lo Sciame e non certo i bidelli – ha chiosato Mollica Bisci – Abbiamo sempre collaborato con la cooperativa e avremo un incontro chiarificatore mercoledì 22 settembre insieme anche al sindaco Rosalba Colombo, quello che è certo è che qualora dovessimo vincere le elezioni l’ho già detto a Paola Palma dovremo investire di più sulla manutenzione del verde».