C’è l’anziano che a Pasqua è arrivato a Brugherio da Monza per prendere il sole su una panchina; c’è l’uomo che a Cologno, quel giorno, era fuori gioco per la spesa, scaglionata per iniziali del cognome. Lo hanno trovato gli agenti in un supermercato della città. E poi c’è quella coppietta di minorenni che, se non fosse per il pericolo, farebbe tenerezza: a sbaciucchiarsi sul marciapiedi perchè proprio a stare lontani non ce la facevano.
Per loro la settimana scorsa è scatta la sanzione: i due innamorati sono stati sorpresi sotto casa della ragazza in tenere effusioni, sgattaiolati probabilmente mentre i genitori erano al lavoro.
Sono le storie dei trasgressori, multati per non avere rispettato le restrizioni anti-coronavirus a Brugherio. Una categoria che, spiegano dal comando di Polizia Locale di via Quarto, è tutt’altro che numerosa.
«Facciamo una media di 10 sanzioni alla settimana – spiegano dalla locale – e per lo più si tratta di gente che si allontana troppo da casa, come il cittadino che abitava in centro e portava il cane a passeggiare a Increa. La situazione è sotto controllo e lo è anche per quanto riguarda gli esercizi commerciali che hanno recepito con ordine e rigore le regole».
Il quadro emerge da servizi quotidiani sul territorio svolti dalla locale, minimo per 12 ore al giorno, per due pattuglie. I servizi intensi della locale si sommano al supporto informativo alla cittadinanza.
Nel mese di marzo sono state 7.200 le telefonate al comando per avere informazioni su decreti, divieti e altri aspetti dell’emergenza.