Elezioni a Seregno 2015: sarà ballottaggio tra Mazza e Viganò

GUARDA I Risultati - VIDEO Mazza - Viganò Sarà il ballottaggio a decidere il successore di Giacinto Mariani come sindaco di Seregno. Domenica 14 giugno si sfideranno Edoardo Mazza (39,17%), centrodestra, e William Viganò (23,46%), Partito democratico e W Seregno. Alta l’astensione: ha votato il 51,59%.
Elezioni a Seregno 2015: sarà ballottaggio tra Mazza e Viganò

Sarà il ballottaggio a decidere il successore di Giacinto Mariani come sindaco di Seregno. Nel primo turno delle elezioni amministrative,a dati non ancora completi, è certo il ballottaggio (domenica 14) tra Edoardo Mazza, candidato del centrodestra, e William Viganò, sostenuto da Partito democratico e W Seregno. Alta l’astensione: ha votato il 51,59%. Bene il candidato Pietro Amati, meno bene Tiziano Mariani. La Lega nord è il primo partito, mentre il Pd sorpassa Fi.


GUARDA I risultati di Seregno 2015: voti definitivi e percentuali per candidati sindaco, liste e consiglieri


LEGGI Cos’è successo nella notte: lo spoglio in diretta nei tweet del Cittadino

Edoardo Mazza, forzista di 38 anni, avvocato, assessore all’Urbanistica ed all’edilizia privata uscente, ha totalizzato stando ai dati disponibili fino a questo momento, pari a poco più di metà delle sezioni, quasi il 40 per cento delle preferenze (39,17), mentre il suo avversario William Viganò, 41 anni, educatore di disabili, consigliere comunale nell’ultimo decennio, si è fermato al 23 per cento circa (23,46).

VIDEO Intervista Mazza: «Premiati impegno e buon governo»

VIDEO Intervista Viganò: «Subito al lavoro per migliorarci»

«Il buon governo del centrodestra e la nostra campagna elettorale sono stati premiati – ha commentato Mazza – Il nostro risultato risente del trend nazionale. Il centrodestra lascia comunque sul campo quasi il 20 per cento rispetto a cinque anni fa. Segno che la gente ha voglia di cambiare, anche in una città schierata come questa».

Ecco i risultati definitivi. Il terzo posto è appannaggio di Mario Nava del Movimento 5 Stelle, che con l’8,74 per cento precede Pietro Amati di Ripartiamo! e Per Seregno civica, attestatosi all’8,64%.

Dietro di loro, nell’ordine, Tiziano Mariani di Noi per Seregno ed Area Popolare (7,18) Mauro Antonio Di Mauro di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale (4,59), Giusy Minotti di Per un’altra Seregno a sinistra (3,94), Francesco Formenti di Indipendenza (1,49), Paolo Perego di Seregn l’è mia (1,4), Franco Di Raimondo di Movimento Italia Sociale (0,79) e Michele Calabria di Forza Nuova (0,6).

Per quanto riguarda le preferenze attribuite ai consiglieri, bene due esponenti della giunta uscente: il sindaco Giacinto Mariani, capolista della Lega Nord,che raggiunge quota 476, quattro voti in più sull’assessore alle Politiche sociali Ilaria Cerqua. Tra i partiti, boom della Lega Nord (20.13 per cento), davanti a Partito democratico (17.28) e Forza Italia (14.87).

Il vero dato saliente di questa tornata è tuttavia quello dell’astensione: a votare si sono recati il 51,59 per cento degli aventi diritto, pari a 18.304 persone. Nel 2010, quando le urne furono aperte per due giornate, i votanti sfondarono il muro del 70 per cento.