I soccorsi hanno lavorato fino a notte fonda a Barlassina per sgombrare le strade dagli alberi caduti per le conseguenze del violento nubifragio che si è abbattuto su Monza e sulla Brianza. Diversi gli episodi segnalati sul territorio comunale: su una casa di via 25 Aprile, un altro sradicato dall’asfalto della strada e scaraventato sull’abitazione di una 84enne. Poi in via Volta, nella zona della posta, nella trafficata via Longoni. Si registrano danni e nessun ferito.
A Senago, in via Groane, alcuni alberi di pertinenza di villa Borromeo sradicati dal vento sono caduti sui fili della rete elettrica. La corrente è saltata e così decine di famiglie che risiedono nei palazzi in fondo alla via sono rimasti al buio per qualche ora.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che però, prima di tagliare le piante in questione, hanno dovuto attendere che una squadra dell’Enel staccasse l’elettricità a livello generale. I pompieri hanno lavorato per tutta la notte e così nella mattinata di venerdì 17, le abitazioni in fondo a via Groane sono tornate ad essere collegate con il resto della città.
Alberi caduti e allagamenti segnalati anche a Limbiate, Lentate sul Seveso (con danni maggiori nella zona di via Lomellina e protezione civile al lavoro), Cesano Maderno (via Volta, Vicenza, Milano, via Battisti, Friuli), a Seveso in via Nazionale, al confine con Barlassina.
A Meda è stato tenuto monitorato per tutta la notte il livello del Tarò, affluente del fiume Seveso. Che è rimasto negli argini.
“Il violento temporale, con punte di precipitazioni di circa 300 mm/h, ha messo a dura prova i sistemi di drenaggio urbano della maggior parte dei comuni brianzoli”, fa sapere Brianzacque che ha contato un totale complessivo di 25 uscite per limitati allagamenti a Monza, Seregno, Desio, Limbiate, Biassono, Seveso, Meda, Triuggio, Nova Milanese, Barlassina, Carate Brianza, Correzzana, Concorezzo, Agrate Brianza, Bernareggio, Usmate e Vimercate.