Donna muore in ospedale a Vimercate: l’ipotesi è che il personale abbia sbagliato il gruppo sanguigno

Ispettori regionali all’ospedale di Vimercate per la morte di una donna sottoposta a trasfusione: l’ipotesi è che il personale abbia scambiato il sangue per un’omonimia.
Un reparto dell’ospedale di Vimercate
Un reparto dell’ospedale di Vimercate Fabrizio Radaelli

Stesso cognome, gruppo sanguigno differente: potrebbe essere questa la causa della morte di una donna ricoverata all’ospedale di Vimercate nella giornata di venerdì 13 settembre. A riportare la notizia è il Corriere della sera, secondo il quale sono in corso accertamenti da parte di Regione Lombardia nel reparto di ortopedia del centro ospedaliero per la morte di un’anziana che era stata sottoposta a un intervento chirurgico per la rottura di un femore.

“L’ipotesi su cui si stanno concentrando gli ispettori è di un errore umano avvenuto in seguito a un caso di omonimia: stesso cognome. Così, è stato trasfuso il sangue destinato a un altro paziente. L’episodio è avvenuto con ogni probabilità due giorni dopo l’operazione” scrive Simona Ravizza per il quotidiano nazionale. Sul posto gli ispettori per verificare quanto accaduto: la donna era stata trasferita in terapia intensiva perché l’organismo avrebbe reagito al gruppo sanguigno sbagliato.