Una serata di riflessione e confronto al Binario 7 in occasione del 67esimo anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti umani, che si celebra in tutto il mondo il 10 dicembre. Di fatto un momento, condiviso, per parlare di umanità e diritti, profughi, accoglienza.
«A poche settimane dai tragici fatti di Parigi e in uno dei momenti più drammatici per l’escalation terroristica e i venti di guerra in più parti del pianeta, la Universal Peace Federation – rimarca il responsabile Carlo Chierico – vuole portare un contributo concreto su come si possano combattere le violenze e i totalitarismi senza rispondere con le stesse armi, attraverso l’esempio di una vita dedicata agli altri».

L’esempio è quello della leader birmana e premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi, «passata attraverso prigionia e sofferenza, ma senza mai derogare dalla ricerca della verità, del bene comune, della libertà di tutti».

La serata, a ingresso libero, si apre alle 20.45 con un messaggio introduttivo proprio a cura di Chierico ed Ettore Fiorina, Upf Monza. A seguire, alle 21.05, “la Dichiarazione universale dei Diritti umani” a cura di Francesca Dell’Aquila, assessore alla Cultura del comune di Monza. Alle 21.25 si affronta il tema “Aung San Suu Kyi e i diritti umani: quale futuro in Birmania dopo le recenti elezioni politiche?” con Albertina Soliani, già senatrice della Repubblica; alle 22 presentazione del libro del giornalista Daniele Biella: “Nawal – L’angelo dei profughi” (edizioni Paoline); presente l’autore.

Alle 22.20 riflessioni di Fabrizio Annaro, direttore del giornale on line “il dialogo di Monza – la provocazione del bene”. La serata si concluderà poi con le domande del pubblico in sala.