Desio: torna l’acqua nella roggia di Villa Cusani Traversi Tittoni

Sono in programma dalla prima metà di settembre i lavori che riporteranno l’acqua nell’antica roggia di Villa Cusani Traversi Tittoni a Desio. Era stata voluta nel 1383 da Bernabò Visconti, a secco dagli anni 80.
La roggia di Desio
La roggia di Desio

L’acqua tornerà a scorrere nell’antica roggia di Villa Cusani Traversi Tittoni a Desio. Sono in programma dalla prima metà di settembre i lavori per la riqualificazione della fontana della Roggia che costeggia la storica dimora che dovrebbero durare circa due mesi. La struttura, voluta per scopi irrigui nel lontano 1383 da Bernabò Visconti, era stata spenta negli anni Ottanta, anche a causa di un impianto di pompaggio obsoleto e non più in grado di funzionare.

Ora grazie a un’intesa tra BrianzAcque e il Comune di Desio che, alla fine del 2020, avevano sottoscritto una convenzione per la gestione e la presa in carico delle fontane pubbliche desiane da parte della utility del servizio idrico integrato a Monza e Brianza, previa corresponsione di un canone fisso per ciascun impianto, Villa Cusani Traversi Tittoni sarà ancora più bella agli occhi dei visitatori.

La Roggia si trova in via Cavalieri di Vittorio Veneto, in corrispondenza dell’accesso alla Biblioteca Civica. È un canale a cielo aperto lungo circa 45 metri, rivestito in blocchi di serizzo.

L’intervento è interamente finanziato dal Comune di Desio con oltre centomila euro di quadro economico, messi a disposizione con le precedenti variazioni di Bilancio. La cifra comprende un intervento preliminare di ristrutturazione per la rimessa in esercizio dell’opera, che ha richiesto uno specifico studio da parte del settore Progettazione e Pianificazione di BrianzAcque e la richiesta di autorizzazione preventiva alla Sovrintendenza dei Beni Storici e Culturali. Saranno effettuati lavori di tipo edilizio ed impiantistico come il rifacimento completo del sistema di pompe e filtraggio dell’acqua, la sistemazione del rivestimento in pietra, l’impermeabilizzazione del fondo vasca, la realizzazione di tutti i nuovi impianti elettrici e di controllo, l’installazione di un nuovo parapetto di protezione, la sistemazione del verde circostante e il prolungamento del marciapiede a lato dell’alveo dell’ex canale. Dopodiché la fontana ricomincerà a funzionare e verrà curata, pulita e sanificata come gli altri elementi di decoro urbano d’acqua presenti in città.