Deposito illecito di rifiuti: perquisioni e sequestri della polizia provinciale a Monza e Cogliate

L’attività è avvenuta in relazione ad indagini riguardanti un presunto noleggio abusivo di vetture e deposito illecito di rifiuti, in particolare pezzi di ricambio e auto vetuste. Denunciato un 56enne.
Sequestri polizia provinciale
Sequestri polizia provinciale

Perquisizioni delegate dalla Procura di Monza e sequestri, nella mattinata di venerdi 16 luglio, da parte della polizia provinciale di Monza e Brianza in relazione ad indagini riguardanti un presunto noleggio abusivo di vetture e deposito illecito di rifiuti, in particolare pezzi di ricambio e auto vetuste.

Le perquisizioni hanno riguardato tre fra abitazioni e sedi legali di società a Monza, mentre in Brianza, a Cogliate, dopo la perquisizione di una villetta con annesso terreno adibito di fatto a discarica di rifiuti anche pericolosi (più di 20 automobili, dischi freni, gomme ,olii, batterie al piombo) gli agenti hanno provveduto al sequestro della abitazione e dell’annesso terreno di proprietà di un 56enne titolare di società per la manutenzione veicoli con sede legale in Monza ,soggetto già conosciuto alle forze dell’ordine e con pendenze riguardanti i reati di ricettazione, riciclaggio, evasione fiscale .

Il soggetto – secondo le indagini- è risultato intestatario di 78 vetture che affittava a privati ed aziende con presunta violazione di varie norme riguardanti l’attività di noleggio. Una volta che le auto diventavano desuete e non più convenientemente affittabili il 56enne le avrebbe abbandonate insieme ai ricambi esausti (invece di destinarle a rottamazione e avviare i materiali allo smaltimento) a Cogliate.

Lo stesso sito di Cogliate sarebbe stato inoltre utilizzato per depositare i rifiuti derivanti dalla manutenzione delle vetture, creando pericolo per l’ambiente e rischio di incendio anche per le abitazioni limitrofe.

Il Comune di Cogliate ha emesso contemporaneamente un ordinanza per la rimozione dei rifiuti ed il ripristino dei luoghi mentre il sito rimarrà sotto sequestro fino al completamento della bonifica .

Il soggetto è stato denunciato per gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi e non con pena dell’arresto da 6 mesi a due anni, e deposito incontrollato violazioni edilizie con pena fino dell’arresto fino ad un anno mentre sono in corso approfondimenti rispetto all’attività di noleggio abusivamente svolta.