Crisi autodromo, il sindaco di Monza Allevi: «Chiesti al governo 60-70 milioni per i lavori»

Alla presentazione del Mimo a Milano torna alla ribalta la crisi dell'autodromo di Monza: il sindaco Allevi rivela che sono stati chiesti attraverso i parlamentari 60-70 milioni una tantum per i lavori al circuito, attesi nella manovra di bilancio del governo.
Dario Allevi e Angelo Sticchi Damiani
Dario Allevi e Angelo Sticchi Damiani Fabrizio Radaelli

«Ci sono per Imola, devono esserci anche per noi. Non ci sono figli e figliastri»: sono le parole con cui il sindaco Dario Allevi ha ribadito la richiesta di finanziamenti al governo per le ristrutturazioni necessarie all’autodromo, quelle necessarie per garantirgli un futuro. Si tratta di 60-70 milioni di euro che il primo cittadino confida vengono stanziati nella manovra di bilancio nazionale, oltre a 14-15 annuali (come per Imola, appunto) per garantire la Formula 1 nel tempio della velocità.

Le dichiarazioni arrivano dalla presentazione del Mimo, il Milano Monza Open air motor show in programma il prossimo giugno. «Serve una vision per l’autodromo – ha aggiunto -. Mi rivolgo ad Aci. Serve progettare l’autodromo dei prossimi 100 anni. Non basta festeggiare il centenario» promettendo, poi, un evento mondiale alla Reggia nei giorni del salone.