Covid, iniziativa Fratelli d’Italia: «Riaprire le palestre e lo sport è possibile, in sicurezza»

Iniziativa degli eletti di Fratelli d’Italia con i titolari delle palestre di Villasanta, Lissone e Paderno Dugnano per fare il punto dopo i mesi di stop imposti dalle regole per il contenimento della diffusione del coronavirus.
Sanificazione in palestra
Sanificazione in palestra

Un incontro con i titolari di palestre e i loro collaboratori per fare il punto della situazione dopo i mesi di stop imposti dalle regole per il contenimento della diffusione del coronavirus e raccogliere spunti e rilievi per la riapertura delle strutture e dello sport in generale. Lo ha organizzato Fratelli d’Italia e martedì 9 febbraio ha coinvolto una decina di attività di Lissone, Villasanta e Paderno Dugnano. Con il presidente provinciale Rosario Mancino, l’onorevole Paola Frassinetti e il consigliere regionale Federico Romani c’erano i titolari, i personal trainer e anche quelle figure che completano l’orbita delle palestre, come possono essere medici o fisioterapisti.


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«Abbiamo organizzato con i nostri eletti nazionali e regionali un tour delle palestre del territorio per evidenziare con gli addetti ai lavori che secondo noi è possibile tornare ad aprire palestre e lo sport in generale nel pieno rispetto delle regole, permettendo ai gestori di palestre di non soccombere a causa della pandemia», ha spiegato Rosario Mancino.

«Nei giorni scorsi anche il Comitato tecnico scientifico ha considerato la possibilità di riaprire a condizione di controlli serrati e sanzioni per chi non rispetta il protocollo. Per noi il momento di riaprire è adesso: le palestre sono ormai chiuse dal 24 ottobre scorso, ma potrebbero riaprire in sicurezza con la ripresa delle lezioni individuali. Il tutto ovviamente nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza», ha continuato Frassinetti, vicepresidente della commissione Istruzione e Sport alla Camera.

Un lato economico e uno pratico in primo piano nelle parole di Romani, vicepresidente commissione Sport, Cultura, Innovazione Ricerca in Lombardia: «Il settore è ormai allo stremo e migliaia di piccoli imprenditori sono sull’orlo del fallimento, moltissimi lavoratori hanno perso il posto di lavoro e moltissime persone hanno perso i benefici di svolgere attività fisica. Anche questa è una priorità, finora dimenticata. Uno degli aspetti emersi, e finora poco considerati, è la possibilità di concedere l’utilizzo degli spazi all’aperto come è stato previsto per i bar: all’aria aperta, usando il buon senso e tutte le misure previste, gli allenamenti potrebbero svolgersi in sicurezza».