Cosa c’è sul Cittadino del 22 dicembre

Cosa c’è sul Cittadino del 22 dicembre. Mentre il muro anti-gang sul lato di piazza Castello fa il suo dovere, c’è un nuovo scenario all’orizzonte della stazione ferroviaria di Monza: chiuderà di notte dall’una alle cinque per evitare che possa essere usata come riparo.
prima pagina cittadino giovedi' 22 dicembre 2016
prima pagina cittadino giovedi’ 22 dicembre 2016 Chiara Pederzoli

Mentre il muro anti-gang sul lato di piazza Castello fa il suo dovere, c’è un nuovo scenario all’orizzonte della stazione ferroviaria di Monza: chiuderà di notte dall’una alle cinque per evitare che possa essere usata come riparo. È l’apertura del Cittadino in edicola giovedì 22 dicembre. Si tratta di un’idea uscita dal tavolo con la prefettura, sostenuta dall’amministrazione comunale. In pagina le vite e le storie di chi vive dentro lo scalo.


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In primo piano due pagine dedicate alla visita di papa Francesco il 25 marzo 2017. L’itinerario, il programma della giornata che culminerà con la messa nel parco di Monza e l’iniziativa del Cittadino per scrivere un messaggio al pontefice. La mail è letterealpapa@ilcittadinomb.it

In cronaca la morte in montagna di Stefania Caruana, 30 anni, precipitata in un canalone a Schilpario e altri due incidenti, meno gravi, che hanno coinvolto un 23enne in Valle Camonica e una scolaresca del liceo Zucchi in viaggio verso Chiesa in Valmalenco.

Spazio anche alle ripercussioni su Monza del traffico causato dalla caduta di fusti di vernice sulla Valassina all’altezza di Desio e la reazione positiva della Taccona a un servizio antiprostituzione della polizia locale: c’è stato chi ha offerto un caffè agli agenti (invito declinato).

C’è una storia a lieto fine che ha avuto come protagonista un bambino di 7 anni, “dimenticato” dalla mamma a scuola. Un equivoco alla base di tutto, il bambino è stato riportato a casa dai vigili sull’auto di servizio.

In edicola l’appello di don Giuseppe Grassini, ex coadiutore di San Rocco e ora missionario a Haiti: chiede l’aiuto degli ex parrocchiani per una terra martoriana da uragani, terremoti e povertà. E la scomparsa di Mario Rocca, fondatore delle Cave Rocca, imprenditore e uomo di fede.

Tra le polemiche delle ultime settimane c’è anche quella sulla piscina del Nei, non così in forma nonostante i lavori di ristrutturazione secondo la denuncia degli utenti. Risponde il gestore.

Poi la caccia ai rifiuti nell’ex macello attraverso un georadar che dovrà localizzare i serbatoi interrati nell’area. E la fine – a suon di multe salatissime – dell’avancorte della Villa reale usata come parcheggio.

Un tuffo nella storia di Monza grazie all’ex assessore Alfredo Viganò e alla sua raccolta “Monza ancora tanti saluti”, nata dalla collezione di 1.500 cartoline di Monza che Viganò ha raccolto negli anni.

Nella pagina dedicata alla scuola spettacoli, cortei, canti e open day che hanno festeggiato la fine delle lezioni prima delle vacanze natalizie

Il Cittadino Più apre con i dati sull’inquinamento in Brianza e la scarsa adesione dei Comuni al protocollo regionale antismog.

Sapete cos’è l’internet delle cose? Se ne parla in economia a partire dal progetto “The home of IoT” e dalle nuove tecnologie applicate alla vita quotidiana. Con la Brianza nel ruolo di locomotiva.

In cultura il coupon per l’ingresso scontato alla mostra della monaca di Monza al Serrone, la presentazione del Calend’arte 2017 di Totem, il gran concerto di Natale dei Pomeriggi musicali. E una pagina dedicata ai consigli di lettura da Aldo, Giovanni e Giacomo raccontati dal giornalista monzese Michele Brambilla alla storia del Sergente nella neve (Rigoni Stern) firmata dal brianzolo Giuseppe Mendicino.

Il Cittadino Young è andato a scoprire quali regali di Natale vanno per la maggiore tra i più giovani e chi altro porta i regali oltre a Babbo Natale (perché non c’è solo Babbo Natale).

Il viaggio nei quartieri Nel Cuore di Monza fa tappa in centro.