Corteo contro il green pass a Milano, denunciato un 48enne di Monza e Brianza per “esplosioni pericolose”

È stato denunciato per “esplosioni pericolose” un 48enne della provincia di Monza e Brianza protagonista, in negativo, dl corteo contro il green pass di sabato 23 ottobre a Milano.
Il corteo no green pass di sabato 23 dicembre a Milano
Il corteo no green pass di sabato 23 dicembre a Milano

Un arrestato e 83 denunciati è il bilancio dell’ennesimo sabato caratterizzato da una manifestazione No Green pass non preavvisata e svoltasi sabato 23 ottobre a Milano con il chiaro intento di creare forti disagi nel centro cittadino, alla circolazione dei mezzi e alle infrastrutture del trasporto pubblico. Lo rende noto la questura di Milano. Gruppi di violenti sono stati costantemente monitorati e bloccati tutte le volte in cui hanno cercato il contatto con le forze dell’ordine e allorquando hanno provato a raggiungere obiettivi sensibili. In particolare, il dispositivo della polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza è stato molto impegnato per scongiurare i ripetuti tentativi di violenti manifestanti di raggiungere la sede della Cgil. In questa ultima occasione, si sono registrate le intemperanze più importanti e la polizia di stato ha arrestato un cittadino egiziano di 22 anni, già colpito da ordine di allontanamento dal territorio nazionale e con numerosi precedenti a carico, per resistenza a pubblico ufficiale. È stato tempestivamente enucleato un gruppo di attivisti di destra che si stavano lasciandosi andare ad espressioni di chiaro stampo fascista. Pertanto, nove persone tra i 28 e i 45 anni, appartenenti alla comunità militante dei Dodici raggi, sono state bloccate in viale Abruzzi angolo via Pecchio e portate in Questura.

I nove, di cui 8 residenti nel varesino e uno in provincia di Bergamo, sono stati denunciati per apologia del fascismo (ex art 4 L645/52), manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata. Il questore Petronzi, inoltre, ha messo nei loro confronti 9 fogli di via obbligatorio (8 della durata di un anno e 1 di sei mesi) dal Comune di Milano. Sono state denunciate a piede libero anche 74 persone per manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata. Di queste, un 29 bergamasco – cui è stato notificato un foglio di via obbligatorio di un anno – e un 48enne residente nella provincia di Monza e Brianza pure per accensioni ed esplosioni pericolose; un 28enne milanese anche per oltraggio a corpo politico e una donna di 47 anni per travisamento). Sono state inoltre identificate altre 40 persone evidenziatesi per comportamenti insidiosi e violenti la cui posizione sarà approfondita per i provvedimenti del caso.