Coronavirus, Trenord conferma rimodulazione treni: viaggiatori in calo del 60%

Trenord ha calcolato un calo del 60% dell’affluenza sui treni: rimane quindi confermata per la prima settimana di marzo la rimodulazione del traffico ferroviario approntata da Trenord all’entrata in vigore dell’ordinanza anti Coronavirus.
Treni Trenord
Treni Trenord

Rimane confermata per la prima settimana di marzo la rimodulazione del traffico ferroviario approntata da Trenord all’entrata in vigore dell’ordinanza anti Coronavirus. Trenord ha calcolato che nella settimana dal 24 febbraio all’1 marzo sui treni lombardi c’è stato un calo dell’affluenza del 60% – da 820mila a 350mila passeggeri in un giorno feriale – per la sospensione delle attività di atenei, scuole e diverse imprese.

Rimanendo confermati i provvedimenti, da lunedì 2 a domenica 8 marzo viene replicata la riduzione del servizio che riguarda l’8% delle 2.300 corse programmate. In Lombardia circoleranno 2.100 treni.

Trenord ricorda che i convogli sono sottoposti a operazioni di sanificazione, che sono svolte di notte negli impianti di Milano Fiorenza e Novate Milanese e di giorno, durante i tempi di sosta dei treni, nelle principali stazioni di Milano.

Su rete Ferrovienord:
– le corse della linea S2 Milano Rogoredo-Passante-Mariano Comense non saranno effettuate. I viaggiatori possono utilizzare i treni della linea S4 Camnago-Cadorna e i servizi del Passante ferroviario.

– le corse della linea S12 Melegnano-Milano Bovisa non saranno effettuate. I viaggiatori possono utilizzare i treni della linea S1 Saronno-Lodi.

– il servizio della linea S3 Saronno-Milano Bovisa-Milano Cadorna sarà sospeso dalle 9 alle 22. I viaggiatori possono utilizzare i treni della linea S1 Saronno-Lodi e le linee regionali per il collegamento Saronno-Milano Cadorna.

subiranno modifiche con la riduzione di alcune corse anche le linee S9 Saronno-Seregno-Albairate; Milano Cadorna-Novara Nord; Milano Cadorna-Varese-Laveno; Milano Cadorna-Como Lago; S4 Milano Cadorna-Camnago

Su rete RFI subiranno modifiche, con la riduzione di alcune corse, le seguenti linee: Milano-Bergamo via Treviglio; Milano-Sondrio-Tirano; Milano-Brescia-Verona; Milano-Mortara-Alessandria; S11 Milano-Como San Giovanni; Milano-Cremona via Treviglio; Cremona-Mantova; Cremona-Brescia; S5 Varese-Milano-Treviglio.

Prosegue la sospensione delle fermate di Codogno, Maleo, Casalpusterlengo. I treni della linea Milano-Piacenza non effettuano fermata a Codogno e Casalpusterlengo; i treni della Mantova-Cremona-Milano non fermano a Codogno. Sulle linee Pavia-Codogno e Cremona-Codogno il servizio è parzialmente sospeso. È inoltre sospesa l’attività di biglietteria presso le stazioni di Codogno e Casalpusterlengo.

Il ripristino dei binari AV Milano-Piacenza. Da lunedì 2 marzo in seguito al ripristino dei binari dell’Alta Velocità sulla linea Milano-Piacenza da parte di Rete Ferroviaria Italiana: i treni della linea S1 Saronno-Lodi torneranno ad avere origine e destinazione a Lodi – invece che a Melegnano; i treni della linea Milano Centrale-Brescia-Verona avranno origine e destinazione a Milano Centrale – invece che a Milano Lambrate.