Coronavirus: quasi 100 milioni di donazioni a Regione e ospedali lombardi

Il presidente Fontana ringrazia gli oltre 30mila donatori che hanno destinato alla Regione Lombardia e ai suoi ospedali quasi 100 milioni di euro. Stretta sui controlli e allarme per le gite di Pasqua.
Attilio Fontana, presidente della Lombardia
Attilio Fontana, presidente della Lombardia

Quasi 100 milioni di euro donati in un mese alla Regione Lombardia e agli ospedali lombardi. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia nella conferenza stampa di venerdì 3 aprile, a metà giornata: 75 milioni escludendo i 21 dati per l’ospedale di emergenza alla Fiera.

In forma diretta alla Regione, ha detto Attilio Fontana, sono 37 milioni e mezzo «da parte di 30.724 donatori, il che dimostra una partecipazione estesa di tutta la società, con donazioni che vanno dai 50 euro ai 10 milioni».

Nel frattempo il trend sembra anche venerdì 3 aprile «nella stessa positiva linea, in pianura per così dire – ha spiegato il presidente – speriamo che ora inizi a scendere: sono ormai passati 4-5 giorni di costante linea che non aumenta, ora dovrebbero iniziare le discesa». In ogni caso bisogna «ribadire la necessità di essere rigorosi nell’applicazione delle ordinanze e delle indicazioni» ed è per questo che la giunta regionale ha previsto un finanziamento ai comuni di circa mezzo milione di euro per il lavoro delle polizie locali «così che possano dedicarsi più intensamente ad attività controllo». Controlli che saranno rigorosi nel periodo delle festività pasquali, tradizionale momento di gite, ha avvisato Fontana.

Intanto sta arrivando alla conclusione lo studio dell’università di Pavia per il test seriologico che permetterà di identificare chi ha già gli anticorpi al covid-19, permettendo così per esempio di individuare chi può tornare al lavoro senza conseguenze.