Coronavirus, la proposta dei sindacati: ipermercati e supermercati chiusi a Pasqua e Pasquetta

I sindacati a livello regionale chiedono di chiudere ipermercati e supermercati a Pasqua e Pasquetta per permettere al personale sotto pressione in queste settimane di passare due giorni con le loro famiglie, lasciando tempo per la sanificazione degli spazi
In fila al supermercato
In fila al supermercato

Pasqua e Pasquetta a casa per i lavoratori e le lavoratrici della grande distribuzione alimentare. È la richiesta che è stata avanzata da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltcs a livello regionale per garantire al personale un meritato riposo e la possibilità di sanificare adeguatamente gli ambienti di lavoro frequentati nche dai consumatori.

“ Le lavoratrici e i lavoratori sono da più di quattro settimane in prima linea ed in condizioni di grande difficoltà nel garantire a tutte le cittadine e a tutti i cittadini l’approvvigionamento di generi alimentari -spiegano i sindacati- Nonostante la paura per la propria salute e dei propri cari e le forti pressioni dovute all’assalto a volte insensato ai supermercati, hanno continuato con impegno e dedizione a svolgere un servizio fondamentale per tutti”.

Per questo si propone di garantire ai lavoratori domenica e lunedì con le loro famiglie: “È un giusto ringraziamento per quello che hanno fatto e continueranno a fare per tutti noi, oltre che un contributo alla gestione dell’emergenza. Mangiare tutti i giorni è essenziale, non lo è fare la spesa tutti i giorni e più volte al giorno”