Coronavirus, la Lombardia va avanti con la didattica a distanza al 100% alle scuole superiori

Incontro tra Regione Lombardia e i dirigenti scolastici regionale e provinciali. La Lombardia va avanti con la didattica a distanza al 100% alle scuole superiori come misura per contenere la diffusione dei contagi da coronavirus.
Attilio Fontana
Attilio Fontana

La Lombardia va avanti con la didattica a distanza al 100% alle scuole superiori come misura per contenere la diffusione dei contagi da coronavirus. Lo hanno confermato il presidente Attilio Fontana e l’assessore all’Istruzione Melania Rizzoli dopo l’incontro con il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Lombardia, Augusta Celada, e con i dirigenti scolastici provinciali.

«Ringraziamo i dirigenti scolastici della Lombardia per la grande collaborazione messa in campo e per l’impegno dimostrato fin dall’inizio della pandemia. Nel confronto avuto oggi con loro abbiamo condiviso di confermare la linea assunta dalla Regione Lombardia che prevede la didattica a distanza al 100% per le scuole secondarie superiori. Una decisione che, giova sempre ricordarlo, è frutto del confronto quotidiano con i nostri medici e i nostri scienziati, sulla base dei dati riguardanti la diffusione del virus nella nostra regione – hanno detto Fontana e Rizzoli – I dirigenti scolastici, che ancora una volta ringraziamo, hanno dimostrato di essere pronti all’ennesimo sforzo comprendendo che ci troviamo in una situazione davvero critica».