Coronavirus, il sindaco di Buzzini sferza la sua Caponago anestetizzata alle regole: «Per uscirne bisogna rispettarle»

Assembramenti come se nulla forse, mascherine abbassate, colazioni consumate davanti ai bar in gruppo: il sindaco di Caponago Buzzini ne ha viste troppe negli ultimi giorni e ha spronato i propri concittadini a rispettare le regole per uscire il prima possibile dalla pandemia.
Il sindaco di Caponago, Monica Buzzini
Il sindaco di Caponago, Monica Buzzini

La situazione è grave, e per uscirne serve che tutti rispettino le regole. Questo, in sintesi, il messaggio che ha voluto lanciare il primo cittadino caponaghese, Monica Buzzini, nell’appello pubblicato sulla sua pagina Facebook nella mattinata di sabato 6 marzo: «Rimarremo arancione rafforzato e sono molto molto preoccupata! – si legge -. Sono molto preoccupata perchè i numeri salgono ma pare che ci sia una sorta di anestetico verso tutto. Riprovo a spiegare: non è possibile stare in gruppo nei parchi, in piazza, sotto i portici o nei parcheggi. E non è possibile consumare fuori dai bar fermi, chiacchierando. Il tutto con mascherine abbassate, parlando, fumando a distanze bassissime. Cosa non è stato chiaro in questo anno sull’evoluzione e i risultati?».

Buongiorno e buon sabato Caponago. (lungo)Rimarremo ARANCIONE RAFFORZATO e sono molto molto preoccupata!!Sono molto…

Pubblicato da Monica Buzzini Sindaca Caponago su Sabato 6 marzo 2021

Il sindaco ha poi cercato di responsabilizzare tutta la cittadinanza: «E scusate ma non ditemi tutti gli errori del Governo, della Regione o di chi volete. Che sono necessari più controlli – prosegue il post -. Nessuno ha personale per 24 su 24 e ovunque. Io so solo che sta di nuovo peggiorando ma sembra ci siamo abituati al numero dei morti che tutti i giorni ci comunicano è “normale” ( un numero di italiani che è come cadesse un aereo al giorno). Avete mai sentito la voce impaurita di un malato, di una famiglia coinvolta, dell’incertezza che deve affrontare e spesso le conseguenze?! Mi pare proprio di no da parte di molti. Fino al vaccino saranno solo i comportamenti a salvarci che ci piaccia o meno. Ognuno di noi faccia il suo dovere, è già tantissimo!».