Coronavirus, gli aggiornamenti di mercoledì 18 marzo: morti a Seveso, Mezzago e Agrate; l’impegno di Bcc Carate e Croce Bianca Seveso; numeri dai Comuni della Brianza

Ora per ora, gli aggiornamenti sull’epidemia di Covid 19 nel territorio di Monza e Brianza per mercoledì 18 marzo 2020.
Mezzago Palazzo Archinti. Credits: Studio fotografico Giudicianni&Biffi
Mezzago Palazzo Archinti. Credits: Studio fotografico Giudicianni&Biffi

Ora per ora, gli aggiornamenti sull’epidemia di Covid 19 nel territorio di Monza e Brianza per mercoledì 18 marzo 2020.

Ore 23 Un messaggio da Regione Lombardia attraverso il Pirellone.

Ore 22.30 È la sera il momento in cui la maggior parte dei sindaci aggiorna i bollettini dell’emergenza coronavirus dopo le comunicazioni delle Preffettura
Le notizie più drammatiche arrivano da Seveso. Il sindaco Luca Allevi ha dato notizia di un nuovo decesso, il secondo in città: «Purtroppo il bollettino riporta 5 nominativi, tra cui quello del deceduto e quello del contagiato di cui già si era data notizia. In questa lista di 5 nominativi si annovera però un nuovo decesso: un ultraottantenne, già affetto da altre patologie, che non ce l’ha fatta a combattere anche contro il cosiddetto “coronavirus”. a settimana scorsa vi avevo informato circa un residente di Seveso risultato positivo al ‘coronavirus’ e che purtroppo era deceduto e successivamente di un altro nostro concittadino risultato positivo al tampone. Ora siamo di fronte a un’altra morte e ad altri casi di contagio, di cui uno di un sessantacinquenne in buona salute. A quest’ultimo e agli altri 2 sevesini positivi al ‘coronavirus’, innanzitutto, rivolgiamo i nostri auguri di pronta guarigione. E ai familiari dei deceduti vanno le più sentite condoglianze da parte di tutta la nostra comunità».
«Le persone positive a Seregno una settimana fa a quest’ora erano 2. Oggi sono 15 (tra cui una guarita), oltre a 36 persone in sorveglianza attiva. Mandiamo tutti un abbraccio gigante a ciascuno di loro. Ma oltre a questo, serve altro per dire di uscire di casa il meno possibile?», ha detto Alberto Rossi.
Francesco Sartini, Vimercate: «Il numero dei cittadini vimercatesi positivi al virus è salito a 33: tre in più rispetto a ieri. La notizia è parzialmente positiva, perché se ancora non si può parlare di inversione di tendenza, sembra se non altro diminuire la velocità con cui i contagi aumentano. Un motivo di speranza, ma non un motivo per abbassare la guardia: anzi, un motivo per rispettare le regole con tenacia ancora maggiore. Alcuni segnali positivi arrivano anche dal nostro ospedale. Lo sforzo dei medici e degli infermieri permette ai pazienti più gravi di migliorare e lasciare la terapia intensiva. Questa è una buona notizia».
Il Comune di Cesano Maderno: «Come sempre vi aggiorniamo su come evolve la situazione nel nostro territorio. Nella Provincia di Monza e Brianza i positivi al Coronavirus sono saliti a 401, con un aumento di 25 casi rispetto a ieri. A Cesano Maderno sono 10. La situazione in Lombardia continua ad essere grave. Tuttavia, secondo uno studio di Zurich Assicurazioni (autore Mirko Molinelli), la crescita di persone infette in Lombardia è in lento ma costante calo: 9,2% oggi rispetto alla media a 5 giorni del 13,2%».

Ore 22 Nei giorni dell’emergenza Coronavirus il sindaco di Cavenago di Brianza ha firmato l’ordinanza per limitare la presenza di persone nelle strade: possibilità di portare a spasso il cane entro 50 metri da casa. In città i casi positivi sono saliti a 13 (+4) e 14 sono in quarantena (+3). LEGGI la notizia (VAI)

Ore 18.20 Sono 17.713 le persone positive al Covid-19 in Lombardia (+1.493), 401 a Monza e in Brianza. L’aggiornamento sulla situazione del Coronavirus con gli assessori regionali Giulio Gallera (Welfare) e Davide Caparini (Bilancio). LEGGI la notizia (VAI)

Ore 17.25 I dati aggiornati diramati dalla Prefettura dicono 5.700 persone controllate e oltre 240 denunce per uscite di casa non necessarie in provincia di Monza e Brianza; 1.900, invece, i controlli sugli esercizi commerciali. Il prefetto ha messo in guardia anche le aziende che non hanno adottato misure di contrasto al virus nei luoghi di lavoro. LEGGI la notizia (VAI)

Ore 17 Sette volontari dell’associazione monzese Amico Senegal sarebbero dovuti rientrare domenica ma l’emergenza sanitaria li ha bloccati in Africa, nella regione della Casamance. Il video. LEGGI anche la notizia (VAI)

Ore 16.50 Quatto albiatesi positivi al Coronavirus e altri quattro in sorveglianza. È l’aggiornamento da parte del sindaco di Albiate, Giulio Redaelli. «Sono ancora una volta a chiedere a tutti noi di seguire le misure igienico sanitarie raccomandate e le restrizioni nella nostra vita quotidiana così come previsto dai decreti già emessi e anche di quelli che in futuro verranno emanati. Ognuno di noi faccia la sua parte e quanto prima ne usciremo».
Ad Albiate è attiva la rete “Ricordati non sei solo” per chi ha più di 65 anni e non ha una rete familiare con la collaborazione di Associazioni e Commercianti. Per info: 329 5905807.

Ore 16.45 Aggiornamento a Lesmo dal sindaco Roberto Antonioli: «C’è un nuovo caso di positività per un totale di 4 più otto nuove sorveglianze attive, per un totale di dieci persone entrate in contatto con casi di positività non necessariamente a Lesmo. Due sorveglianze attive nei giorni scorsi si sono concluse».
Il Comune di Lesmo ha chiuso temporaneamente l’isola ecologica.

Ore 16.30 “Gli uffici della Camera del Lavoro di via Premuda a Monza resteranno chiusi fino a domenica 22 marzo per procedere alla sanificazione dei locali”. Lo comunica la segreteria della Cgil di Monza e Brianza: la riapertura al pubblico della sede di Monza è prevista per lunedì 23 marzo, sempre nel rispetto delle prescrizioni di legge per il contenimento del contagio da covid-19.
“Rimangono attivi tutti i servizi online e via telefono per non lasciare soli i lavoratori in questa fase complicata – precisano da Monza – Già da giorni, infatti, siamo sempre a disposizione tramite i mezzi informatici e di telecomunicazione. Per comunicare con il Patronato Inca è sufficiente visitare il sito www.incacgilbrianza.it e compilare il modulo “Parla con Inca”. Per quanto riguarda il CAAF – Servizi Fiscali, invece, è attivo il numero verde 800 990730. Per ogni altra richiesta, è possibile chiamare il numero 039 27311”.

Ore 16.10 Gli assessori regionali Giulio Gallera (Welfare) e Davide Caparini (Bilancio), faranno un aggiornamento sulla situazione del Coronavirus in una diretta Facebook alle 17. Oltre che sui canali istituzionali, è possibile seguirla su www.ilcittadinomb.it

Ore 16 Anche il Parco lago del Segrino, frequentato da molti visitatori della provincia di Como, Monza, Milano e Lecco, ha decretato la chiusura sia dei percorsi ciclabile che pedonali e a predisporre una lettera aperta firmata dai sindaci di Eupilio, Canzo e Longone al Segrino per spiegare le motivazioni “senza se e senza ma”.

Ore 15.30 Tre cittadini positivi al Coronavirus a Renate. L’aggiornamento è arrivato nel primi pomeriggio di mercoledì dal sindaco Matteo Rigamonti: «Ieri sera la Prefettura mi ha inviato il report ufficiale con la situazione dei casi di contagio rilevati tra renatesi. Attualmente risultano i seguenti dati: nr. 3 cittadini positivi al Covid-19. Le persone non sono presenti sul territorio di Renate in questo momento, ma sono ricoverate negli ospedali della zona e non sono, altresì, presenti sul territorio persone in quarantena obbligatoria. Sono costantemente in contatto con le famiglie dei ricoverati, per avere aggiornamenti diretti sulla situazione e fornire assistenza. I cittadini devono continuare a rispettare la regola: stare a casa».
Il sindaco ha invitato anche a non diffondere fake news con particolare riferimento a ciò che viene pubblicato sui social network.

Ore 15 La rsa Villa Teruzzi di Concorezzo ha attivato il servizio di videochiamata, gestito dal persona, fra i 48 ospiti e i loro parenti: telefonando al numero fisso 039 6886187, gli operatori di Villa Teruzzi daranno indicazioni circa il numero di cellulare da contattare per iniziare una videochiamata con l’ospite.
«Si tratta di un’iniziativa che si è resa necessaria per mantenere il contatto tra gli ospiti e i loro parenti o amici – ha spiegato l’assessore ai Servizi Sociali Walter Magni – Come sappiamo sono due settimane che gli accessi non sono consentiti per motivi precauzionali di contenimento del virus e vedere il volto di un parente, dei nipoti o di un amico potrà sicuramente giovare agli anziani che, come tutti noi, stanno vivendo questo momento così delicato. Al tempo stesso una videochiamata sarà in grado di rassicurare anche i parenti che non possono incontrare i propri cari dai primi di marzo. Un grazie al direttore Leonardo Virgilio e al personale per aver voluto organizzare questo genere di servizio dando prova di grande sensibilità e di vicinanza ai bisogni dei nostri concittadini».

Ore 14.45 Il sindaco di Briosco Antonio Verbicaro ha aggiornato sulla situazione in paese: «Tre positivi e 12 persone in quarantena dopo le informazioni ricevute ufficialmente nella tarda serata di ieri dalla locale Prefettura».

Ore 14 «Per adesso ve lo chiediamo con la consueta tranquillità ma, se si dovesse andare avanti, chiederemo al Governo anche le maniere forti. Dovete stare a casa stiamo chiedendo un sacrificio per salvare vite umane. È un appello che faccio tutti i giorni, lo sto dicendo in modo educato, fra poco bisognerà cambiare tono perché se non la capite con le buone dovremo essere un poco più aggressivi: non dovete uscire. Purtroppo i numeri del contagio non si riducono, continuano ad essere alti; ogni uscita è un rischio per voi e per altri». Lo ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana.

Ore 13.30 «Solo nel nostro comune sono sedici le persone di cui è stata accertata la positività. Tre delle quali, purtroppo, sono decedute». Lo ha detto il sindaco di Agrate Brianza Simone Sironi nell’aggiornamento di martedì.
E poi: «Purtroppo si registra ancora la tendenza all’aumento dei casi di positività al COVID-19 in tutta la Regione Lombardia, in particolare per la provincia di Monza e Brianza. Ognuno di noi può e deve contribuire a far invertire questa tendenza. Come? Con le nostre scelte: il virus non si diffonde da solo, siamo noi a portarlo in giro!».
Ad Agrate si era già registrata una vittima nei giorni scorsi, il computo dell vittime in Brianza sale a 16.

Ore 13 «Sono 32 le persone risultate positive al Covid-19 e 49 in sorveglianza attiva nelle proprie case. Sono numeri importanti che richiedono una responsabilità maggiore da parte di tutti». Lo ha detto il sindaco di Lissone Concetta Monguzzi in un aggiornamento mattutino della situazione in città.
Il sindaco ha rinnovato l’appello a “Stare a casa” rivolgendosi soprattutto ad anziani e ragazzi che “fanno fatica a non uscire”. Lissone per questo sospende i mercati, chiude il cimitero (aperto solo per sepolture con parenti stretti) e vieta l’accesso a tutti giardini anche quelli non recintati dove saranno posti carteli di avviso. La Polizia locale è impegnata nei controlli.

Ore 12.25 Il sindaco Emanuele Pozzoli in diretta facebook ha aggiornato il bollettino di Besana in Brianza: i tamponi positivi sono 8 (erano sei) e diverse persone in sorveglianza attiva. È sempre attivo il servizio di consulenza con il dottor Romanò.
Il sindaco ha dato anche notizia delle condizioni di due persone (una sta decisamente meglio, un’altra sta superando le difficoltà) e dell’attivazione di un gruppo di besanesi che si sono messi a disposizione delle categorie più fragili della popolazione secondo la valutazione dei servizi sociali. Il video è qui.

Ore 11.40 Oltre al caso del funzionario comunale, il sindaco di Carnate martedì ha aggiornato sulla situazione in città: 11 casi positivi e 15 persone in isolamento.

Ore 11.30 Due municipi sanificati entro venerdì per la positività di un dipendente al Coronavirus. Si tratta di un funzionario che lavora a Carnate e a Macherio, che si trova ricoverato in ospedale. LEGGI anche la notizia (VAI)

Ore 11 La Bcc di Carate Brianza ha donato 100 mila euro ciascuno all’Asst di Monza (che comprende gli ospedali di Monza e Desio) e all’Asst di Vimercate (che comprende i poli ospedalieri di Carate, Giussano, Seregno e Vimercate). Più 25 mila euro all’Asst Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda. LEGGI anche la notizia (VAI)

Ore 10.30 I volontari della Croce Bianca di Seveso, in collaborazione con il Comune, si sono resi disponibile per portare gratuitamente spesa e farmaci a domicilio agli anziani over 65 e persone affette da gravi patologie. Per chi fosse interessato, non bisogna far altro che contattare i volontari al 348 7710527.
La Croce Bianca ha inoltre donato 5mila euro all’ospedale di Desio e ha organizzato una raccolta fondi a supporto dell’emergenza Covid-19. per l’acquisto di un ecografo per il servizio di anestesia e rianimazione. Per partecipare: Iban: IT 45 U 08374 32480 000000 114760. Intestato a: Croce Bianca Milano Sez. Seveso EMERGENZA COVID-19. Mentre la causale è: Emergenza Covid-19. La raccolta fondi è anche su Gofundme.com (CLICCA QUI)

Ore 10 Nella notte aggiornamenti anche da Desio. Il sindaco Roberto Corti ha annunciato che i positivi al test sono 17, “c’è stato un salto notevole negli ultimi giorni. Eravamo fermi a 8, mi sono arrivati questi numeri che denotato un salto importante che abbiamo avuto in tutta la Provincia. Ma quanti saranno i contagiati dipende dai nostri comportamenti».
Il sindaco allora ha richiamato al rispetto delle regole: evitare di uscire tutti i giorni per andare a fare la spesa, adolescenti e preadolescenti devono stare a casa (“Non avete nessun motivo per uscire, siete nativi digitali e chattate quando siete insieme: adesso state a casa”), la passeggiata quotidiana del cane non è l’occasione per ritrovarsi.

Ore 9.45 Nella serata di martedì aggiornamento della situazione a Vimercate da parte del sindaco Francesco Sartini: le persone positive sono sempre 30, ma c’è necessità di materiale per l’ospedale.
«Non ci sono aggiornamenti rispetto ai dati della giornata di ieri: il numero dei cittadini positivi è accertato a quota 30, mentre si riaccende la necessità di mascherine, c-pap, camici e flussimetri per l’ospedale. Il sindaco fa appello a limitare gli spostamenti allo stretto necessario, nel rispetto scrupoloso delle regole. Anche le uscite consentite non devono essere occasione per aggirare le regole. Il ringraziamento va alla Polizia Locale e alle Forze dell’Ordine che sono impegnate in modo incessante sul controllo del territorio».

Ore 9.30 Sale a quattordici il bilancio delle vittime positive al Coronavirus in Brianza: martedì sera il sindaco di Mezzago Massimiliano Rivabeni ha comunicato la morte di due cittadini residenti in paese.
«Oggi per la nostra comunità è un giorno triste – ha scritto in una nota – Nella lotta contro il virus che ci sta mettendo a dura prova due nostri concittadini non ce l’hanno fatta e non sono più tra noi. Esprimo le più sincere e sentite condoglianze alle Famiglie e ai loro cari a nome mio, del Consiglio Comunale e di tutta la comunità Mezzaghese. Affranti per la dolorosa circostanza rendiamo onore ai nostri poveri concittadini, ricordandoci di seguire i comportamenti richiesti per evitare la diffusione del contagio…Restiamo a casa».

Gli altri casi: Lissone (2), Concorezzo (2), Verano Brianza, Bellusco, Desio, Cavenago di Brianza, Seveso, Agrate Brianza, Triuggio e Veduggio con Colzano.

A Cavenago Brianza aggiornato il bilancio delle persone positive: Ats martedì ha comunicato al sindaco Davide Fumagalli «che altri 6 concittadini sono risultati positivi al COVID-19 e sono attualmente ricoverati presso strutture ospedaliere, per un totale di 9 contagi sul nostro territorio. Anche in questo caso ATS ha gia provveduto ad attivare i protocolli previsti per la messa in quarantena con sorveglianza attiva di ulteriori 3 individui interessati. Allo stato attuale risultano 11 persone in quarantena sul nostro territorio con cui sono in costante contatto telefonico».