Coronavirus, Fontana: «Intenzione Lombardia è mantenere ancora le attuali misure»

Nell’aggiornamento da Regione Lombardia il presidente Attilio Fontana ha detto che l’intenzione è di continuare con le attuali misure.
Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia
Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia Francesco Angelini

«Non so se è una mia impressione, ma stamattina mi è sembrato di vedere più persone in giro. Come se le buone, anzi discrete, notizie degli ultimi giorni abbiano dato l’input di non dover più proseguire con le buone manovre. No. Non ho ancora i dati ufficiali, ma stiamo proseguendo sulla buona strada: non stiamo andando avanti nella progressione. Non è il momento di abbassare la guardia». Lo ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana nell’aggiornamento quotidiano.

Fontana ha sottolineato che, in accordo con altre Regioni, la Lombardia chiederà di mantenere le misure attuali e più rigorose.

«La nostra linea è mantenere misure inserite nell’ordinanza ancora in vigore e valida fino al 3 aprile. Stiamo ragionando con le altre regioni per inviare delle richieste al governo a Roma che siano il più condivise possibile. Se il governo le accetterà, benissimo. Se non le accetterà noi avremo la possibilità di fare un’ordinanza che ha valore di un giorno, che può essere confermata o smentita dal governo entro 24. Credo che si debba parlare di almeno metà aprile».

Il 3 aprile è prevista la scadenza del decreto firmato il 22 marzo da Giuseppe Conte con valenza nazionale (e che ha anticipato la scadenza dell’ordinanza lombarda che era stata prevista fino al 15 aprile). In caso di nuova ordinanza regionale, il governo avrebbe 24 ore per decidere se confermare o no. Non riguarderebbe l’eventuale stop alle attività produttive che è materia dell’esecutivo.