Coronavirus: da fine aprile test sierologici anche a Monza e Brianza

Da metà dell’ultima settimana di aprile in arrivo i test sierologici per verificare gli anticorpi al nuovo coronavirus anche nei Comuni di Monza e Brianza: ecco come saranno.
Il coronavirus
Il coronavirus

In Brianza dovrebbero partire a metà della prossima settimana i primi test sierologici utili a individuare chi ha sviluppato gli anticorpi contro il coronavirus. I campioni, effettuati tramite prelievo di sangue venoso in diverse città, non saranno però disponibili per tutti: «Il numero – ha spiegato giovedì 23 aprile il sindaco di Monza Dario Allevi – sarà piuttosto ridotto, 10.000 al giorno nell’intera Lombardia. Se saranno distribuiti tra le province sulla base della popolazione a noi ne spetteranno circa 900».

Inutile tentare di lanciarsi in una gara all’accaparramento perché il Pirellone ha già individuato le categorie a cui assegnare la precedenza: oltre agli operatori sanitari, compresi quelli delle residenze per anziani, gli esami saranno destinati alle persone in quarantena volontaria a cui non è stato eseguito il tampone. Chi avrà sviluppato gli anticorpi dovrà, poi, sottoporsi al tampone naso faringeo. «Gli elenchi – ha precisato il primo cittadino – saranno elaborati dall’Ats in collaborazione con i medici di base». Il lavoro sarà lungo e potrebbe richiedere oltre un mese. «Nei prossimi giorni – ha commentato Allevi – scatterà la corsa ai test sul mercato libero. Chi li effettuerà dovrà tenere presente che la Regione riconosce solo il Diasorin in quanto ha dimostrato un’attendibilità dell’80-90%».