Coronavirus a Monza, la lettera della preside della D’Acquisto: «Spegni il cellulare, apri un libro. E raccontalo»

La dirigente del comprensivo Salvo D’Acquisto scrive una lettera ai suoi studenti a casa per l’emergenza Coronavirus e propone un esperimento: «Spegni il cellulare e apri un libro».
Monza:Katia Ruocco, dirigente scuole Salvo D’Acquisto
Monza:Katia Ruocco, dirigente scuole Salvo D’Acquisto Fabrizio Radaelli

«La mia proposta per voi è fare un esperimento, tutti insieme: vi invito a scegliere un libro che racconti una storia fantastica, avventurosa, d’amore e di amicizia o qualsiasi libro vi possa interessare».


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È l’idea che la dirigente del comprensivo Salvo D’Acquisto di Monza, Katia Ruocco, ha proposto ai suoi studenti in questo periodo improvviso e prolungato di chiusura delle scuole – almeno fino al 15 marzo in tutta Italia, salvo novità – secondo le disposizioni del decreto per il contenimento della diffusione del Coronavirus.

Non solo i compiti che arrivano agli studenti attraverso il registro elettronico. La dirigente ha scritto una lettera in cui indica un link a cui i ragazzi possono fare riferimento per “potere inserire di volta in volta il titolo del libro che avete letto, dare una valutazione ed esprimere una considerazione con una breve frase, che verrà poi pubblicata sul sito della scuola”.

La dirigente invita a scegliere con cura il libro perché “è un compagno di viaggio, con cui si trascorrono momenti indimenticabili, si conoscono persone, si visitano luoghi lontani e sconosciuti, si condividono idee, si sviluppano pensieri. La proposta è semplice: per un’ora al giorno spegniamo il cellulare e apriamo un libro! Vi assicuro che in questo momento in cui non potete viaggiare, le uscite di casa sono limitate, i contatti con gli amici sono sporadici, vi sentirete meno soli e vivrete avventure inaspettate”.

E poi, per dare il via all’esperimento, il breve commento: “Ogni volta che leggo un libro il tempo si ferma e io inizio a viaggiare in posti sconosciuti, alla scoperta di nuove storie”.