Coronavirus, 93 denunce a Monza e in Brianza per uscite non indispensabili

Oltre tremila le persone controllate dalle forze dell’ordine (e 764 esercizi commerciali) per garantire il rispetto delle misure di contenimento contro la diffusione del Coronavirus previste dalle Direttive ministeriali. Il prefetto: dalla prossima settimana in servizio anche l’Esercito.
Un controllo dei carabinieri venerdì 13 marzo tra Nova e Varedo
Un controllo dei carabinieri venerdì 13 marzo tra Nova e Varedo Pier Mastantuono

Oltre tremila persone (3.058) e 764 esercizi controllati con 93 denunce per il reato dell’inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità oltre a 5 sanzioni amministrative e quattro denunce per altri reati.

Sono i numeri aggiornati al 13 marzo dei controlli delle forze dell’ordine nel territorio provinciale, coordinate dal Prefetto Patrizia Palmisani, per il rispetto delle misure di contenimento contro la diffusione del Coronavirus previste dalle Direttive ministeriali dell’8 e dell’11 marzo. “A questi dati – ha precisato il prefetto – si aggiungono quelli dei controlli effettuati quotidianamente dalla polizia provinciale e dalle polizie locali della provincia”.

Il bilancio è stato presentato nel corso del quotidiano incontro (in videoconferenza) di sabato 14 marzo tra i componenti del Centro di coordinamento soccorsi della Prefettura brianzola per la gestione dell’emergenza sanitaria. “I controlli sono stati fin qui importanti anche grazie al contributo delle polizie locali – ha detto il prefetto – ma è necessario intensificarli in quanto i cittadini devono capire che le misure sono attuate nel loro interesse e a tutela della salute pubblica”.

E dalla prossima settimana alle forze già operative si unirà anche l’Esercito con il contingente già assegnato alla Brianza per il progetto “Strade sicure”.