Coronavirus, 10 milioni di euro a testa da Caprotti e Berlusconi: il ringraziamento della Regione

Silvio Berlusconi e Giuseppe Caprotti hanno annunciato di aver donato 10 milioni di euro a testa per l’emergenza coronavirus in Lombardia.
ALBIATE: GIUSEPPE CAPROTTI
ALBIATE: GIUSEPPE CAPROTTI Elisabetta Pioltelli

Superbenefattori che si sono guadagnati il ringraziamento pubblico in un aggiornamento stampa ad hoc- Sono Silvio Berlusconi, Giuseppe Caprotti, l’azienda Sapio in prima linea per la Lombardia.

Silvio Berlusconi ha deciso di mettere a disposizione della Regione Lombardia, tramite una donazione, la somma di 10 milioni di euro, necessaria per la realizzazione del reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano (o, eventualmente, per altre emergenze). Lo ha comunicato una nota di Forza Italia.

Dieci milioni di euro anche dall’albiatese Giuseppe Caprotti, figlio di Bernardo, fondatore di Esselunga. Ha annunciato la costituzione di un fondo a sostegno di iniziative terapeutiche in Lombardia contro il Coronavirus e per un piano a favore delle categorie più deboli colpite dagli effetti dell’epidemia.

Il Gruppo Sapio di Monza invece è direttamente interessato nell’allestimento del nuovo ospedale per la terapia intensiva alla Fiera di Milano.

Sono stati ringraziati tutti da Attilio Fontana: «Sono accaduti tanti fatti che confermando la grandissima solidarietà dei nostri cittadini. Ieri iniziavamo ad essere vicini alla fine della disponibilità dei posti letto in rianimazione. Questa mattina, grazie al presidente Francesco Rocca, sono arrivati 40 respiratori che ci consentono di dare risposte concrete ai cittadini. Il mio grazie però continua ad andare anche ai nostri straordinari medici, infermieri e ai volontari delle Onlus, alla Protezione civile e ai numerosissimi imprenditori che non ci fanno mancare il loro sostegno. Oggi penso a Silvio Berlusconi, a Giuseppe Caprotti e alle Fondazioni Invernizzi e Veronesi. Ringrazio anche la Sapio, Allianz e il Consorzio Grana Padano che stanno intervenendo direttamente con atti concreti. Sono tutte dimostrazioni di grande solidarietà come quelle di tantissimi cittadini che continuano a donare per quello che è nelle loro disponibilità. Abbiamo ricevuto offerte da 5 euro a 10 milioni. Ringrazio anche il corpo di ballo della Scala che sta realizzando un video per raccomandare quei comportamenti che continuiamo a chiedere ai nostri cittadini».

E a proposito dell’andamento dell’emergenza Fontana ha sottolineato che «il rigore va mantenuto e implementato. Senza fare i furbi. Non so più come dire alle persone che devono stare in casa, per il loro bene, per il bene di tutti».