Coppa Italia, dopo il Padova il Seregno sfida anche il Trapani

Secondo impegno ufficiale domenica 7 per il Seregno in Coppa Italia. Dopo aver eliminato il Padova la formazione di serie D affronta il Trapani, reduce da un terzo posto nel campionato di B. Gara in Sicilia. Si comincia alle 20.30
Seregno - L'undici protagonista dell'impresa di Padova: da sinistra, Cusaro, Caso, Arca, Vingiano, Szekely, Capogna, Valente, Corti, Innocenti, Aiolfi e Canalini
Seregno – L’undici protagonista dell’impresa di Padova: da sinistra, Cusaro, Caso, Arca, Vingiano, Szekely, Capogna, Valente, Corti, Innocenti, Aiolfi e Canalini Paolo Colzani

Secondo impegno ufficiale della stagione domenica per il Seregno, che alle 20,30 sarà di scena allo stadio Provinciale di Trapani, nel secondo turno eliminatorio della Coppa Italia professionisti, l’attuale Tim Cup.

Dopo il successo ai rigori conquistato a Padova domenica scorsa, l’unico ottenuto da una delle nove formazioni della serie D iscritte alla competizione, i brianzoli andranno a caccia di un nuovo miracolo, pur nella consapevolezza che i valori in campo saranno oltremodo differenti: basti pensare che il Trapani arriva dal terzo posto nel campionato di serie B ed ha perso la promozione nella massima serie solo nella finale dei playoff contro il Pescara.

«Affrontiamo questa partita -ha spiegato sabato il tecnico azzurro Matteo Andreoletti, dopo l’allenamento di rifinitura al centro sportivo di Bovisio Masciago- con lo spirito delle grandi occasioni, sapendo la sua importanza per la storia del Seregno e per i tifosi. I pronostici ci sono contrari, come lo erano a Padova: proveremo a dare il massimo ed a buttare il cuore oltre l’ostacolo. Poi vedremo». Per Andreoletti l’incontro offrirà l’opportunità di un confronto con un collega esperto come Serse Cosmi: «Per me, che sono giovane e sto cominciando questo percorso, sarà un onore. Cosmi è un tecnico che è partito dal basso ed ha saputo arrivare in Champions League con l’Udinese. È un esempio per tutti».

La battuta finale è stata per i tifosi, ovviamente pochi, che saranno presenti sulle tribune del Provinciale: «Li ringrazio fin d’ora. Promettiamo il massimo impegno e la massima voglia anche per loro». Intanto, dall’album di ricordi è riaffiorata in settimana un’amichevole tra Seregno e Trapani, giocata nell’estate del 1985 allo stadio Ferruccio e vinta 3-0 dagli azzurri, che dopo le delusioni per i due secondi posti consecutivi nel campionato Interregionale, alle spalle rispettivamente della Virescit Boccaleone Bergamo e del Leffe, provavano a ripartire, forti dell’apporto di veterani come Vittore Erba, Sandro Salvioni ed Elio Grassi e di giovani di belle speranze come Claudio Lingeri. I siciliani erano reduci invece da una fresca promozione in serie C/2 ed avevano vissuto il loro ritiro precampionato al nord. Tornando all’attualità, per quanto riguarda la formazione che calcherà il terreno di gioco del Provinciale, la sola novità dovrebbe essere il lancio come titolare di Jeda al posto di Giacomo Canalini. L’ipotesi più probabile è la seguente: Aiolfi; Szekely, Caso, Cusaro, Arca; Innocenti, Corti, Vingiano, Valente; Jeda, Capogna. La vincente affronterà in trasferta nel terzo turno il Bologna.