Concorezzo: l’incontro con Giorgia, che ha rischiato la vita per l’ecstasy

“Giorgia si racconta” e lo fa a Concorezzo, venerdì 22 aprile al cineteatro San Luigi. La serata rientra nel Progetto dipendenze e dà a ragazzi e famiglie la possibilità di incontrare Giorgia Benusiglio, che nel ’97 è scampata alla morte per aver preso mezza pastiglia di ecstasy.
Giorgia Benusiglio
Giorgia Benusiglio Signorini Federica

“Giorgia si racconta” e lo fa a Concorezzo, venerdì 22 aprile al cineteatro San Luigi. La serata, organizzata da “Per più scuola” e “Casc”, rientra nel Progetto dipendenze e dà a ragazzi e famiglie la possibilità di incontrare Giorgia Benusiglio, che nel 1999 (a soli 17 anni) rischiò di perdere la vita per una mezza pastiglia di ecstasy inghiottita in discoteca.

Una droga presa quasi per gioco, per la prima volta. Eppure capace di portarla immediatamente in fin di vita per un’epatite tossico-fulminante. Un trapianto di fegato le salvò la vita e ormai da anni Giorgia gira l’Italia per parlare della propria esperienza e per prevenire i fenomeni di dipendenza giovanile dalle droghe. È praticamente un lavoro: ha una pagina facebook seguita da più di 18mila persone, nel 2010 ha scritto il libro “Vuoi trasgredire? Non farti!” (ed.San Paolo) per far conoscere la sua storia.

La serata inizia alle 21 in via De Giorgi 56. L’ingresso è libero.