Chiuso un discopub a Giussano e due attività a Seregno e Desio: «Collegamenti con la criminalità organizzata»

Interdittive antimafia del prefetto di Monza e Brianza Patrizia Palmisani eseguite il 22 dicembre dalle forze dell’ordine. Il locale di Giussano era stato tra l’altro interessato, nel 2017, da un attentato incendiario. Interessati anche Seregno e Desio.
Un carabiniere
Un carabiniere

Tre nuove interdittive antimafia sono state emesse dal prefetto di Monza e Brianza, Patrizia Palmisani, ed eseguite dai carabinieri a Giussano, Seregno e Desio nel pomeriggio del 22 dicembre. A Giussano i carabinieri della compagnia di Seregno, insieme a personale della polizia locale del comune, hanno proceduto alla chiusura di un discopub in quanto sarebbero emersi collegamenti della società di gestione con la criminalità organizzata. Il locale, tra l’altro, fanno sapere le forze dell’ordine, nel 2017 era stato interessato anche da un attentato incendiario.

Sempre il 22 dicembre sono stati notificati anche due ulteriori provvedimenti interdittivi nei confronti di una società di Seregno, attiva in molteplici attività di varia natura, e di una società di Desio, attiva nella dismissione di autovetture fuori ciclo vitale. «Entrambe le società – fanno sapere ancora le forze dell’ordine – sono collegate a un soggetto nei cui confronti è stata emessa una condanna per associazione a delinquere di tipo mafioso, divenuta irrevocabile il 9 luglio scorso».