Chiuso per 5 giorni il Bar Centrale di Carate Brianza: «Consumazioni al bancone, vietate»

Intervento della polizia locale nell’esercizio di via Cusani. Il sindaco: «C’è stato illecito amministrativo». Per le misure anticontagio in zona arancione consentiti solo l’asporto e la consegna a domicilio.
carate: bar centrale chiuso
carate: bar centrale chiuso Signorini Federica

Serranda abbassata per 5 giorni e segnalazione in Prefettura per il “Bar Centrale” di via Cusani. La Polizia locale di Carate Brianza ha chiuso il bar nella mattina di mercoledì 13 gennaio: durante un controllo “gli agenti hanno accertato un illecito amministrativo” spiega il sindaco Luca Veggian. Al titolare è stata anche elevata una sanzione amministrativa di 400 euro (cala a 280 se il pagamento avviene entro 5 giorni).
All’interno del locale sarebbero stati presenti alcuni clienti, intenti a consumare prodotti somministrati al bancone. In linea con il Dpcm di dicembre e con le ordinanze firmate dal ministro della Salute Roberto Speranza il in vigore dal 10 gennaio, in zona arancione sono consentiti a bar e ristoranti la vendita d’asporto, con divieto di consumo all’interno dell’esercizio e nelle sue immediate vicinanze, oppure la consegna a domicilio.

Il comando di Polizia Locale, guidato dal responsabile di settore, commissario Alberto Viganò, è ubicato a poche decine di metri dal bar che è stato chiuso a seguito di controllo.

Non è la prima volta che a Carate viene sanzionato un bar per non aver rispettato le norme anti-Covid. A inizio pandemia, il 24 febbraio, i carabinieri erano intervenuti chiudendo un locale che era rimasto in attività dopo l’orario consentito.