Cesano: nuova mega-operazione antidroga nel cuore delle Groane – VIDEO

VIDEO - Una cinquantina di carabinieri ha di nuovo passato al setaccio dal zona delle Groane attorno alla stazione del Villaggio Snia: obiettivo, il mercato della droga dell’area.
Alcuni dei militari intervenuti al Villaggio Snia
Alcuni dei militari intervenuti al Villaggio Snia Cristina Marzorati

In cinquanta, più quattro agenti della polizia locale, a caccia di spacciatori nel cuore delle Groane. Per la seconda volta in meno di una settimana l’Arma dei carabinieri ha risposto al bisogno di sicurezza alla stazione Groane del Villaggio Snia, vera e propria centrale di spaccio. Qui i pendolari non arrivano per un posto di lavoro, ma per ritirare la dose quotidiana.

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Sul campo sotto il sole cocente di un pomeriggio di giugno, giovedì primo giugno, il capitano dei carabinieri della compagnia di Desio, Mansueto Antonello Cosentino, che ha coordinato le forze in campo. Accanto ai suoi uomini ha camminato sulla banchina, fermando e parlando con avventori e tanti assuntori. Tutti schedati e segnalati per non presentarsi più a Cesano Maderno. In via Brigata Sassari invece c’era un posto di controllo della polizia locale, presente anche il comandante Luca Tagli. Non sono stati trovati spacciatori. La fitta rete di spaccio che si è creata tra piante e fiori delle Groane probabilmente è composta anche da pali, informatori pronti a dare l’allarme e a mettere in fuga chi “ha la roba”.

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Nel corso dell’operazione sono stati tratti in arresto 3 italiani: un 43enne di Garbagnate Milanese, destinatario di un ordine di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti nei confronti dei genitori, ai quali era solito chiedere denaro per l’acquisto di stupefacenti; un 27enne e un 31enne, entrambi di Cesano Maderno, autori di una rapina impropria ai danni di un 36enne italiano, al quale avevano sottratto il portafogli con 105 euro e lo avevano colpito con pugni al volto. La vittima ne avrà per 20 giorni. Gli arrestati sono stati condotti a San Vittore e alla casa circondariale di Monza.

Denunciati un 40enne tunisino per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e un 43enne eritreo trovato in possesso di un coltello. Sono stati sequestrati 2,5 grammi di cocaina, 1,5 di eroina, 1 di hashish. Tra i cespugli è stato trovato un machete.

I militari hanno controllato 20 auto e un centinaio di persone: sei di loro sono state proposte per il foglio di via obbligatorio e altre tre segnalate all’autorità amministrativa come assuntori di stupefacenti.