Cesano Maderno, la rivoluzione dei sensi unici nel quartiere San Bernardo

VIDEO - Strade più sicure e l’introduzione di un percorso ciclopedonale. A San Bernardo, quartiere di Cesano Maderno al confine con Seregno, a fine febbraio partirà la rivoluzione dei sensi unici. E al centro c’è via Padova.
Via Padova a Cesano Maderno
Via Padova a Cesano Maderno Cristina Marzorati

Strade più sicure e l’introduzione di un percorso ciclopedonale. A San Bernardo, quartiere di Cesano Maderno al confine con Seregno, a fine febbraio partirà la rivoluzione dei sensi unici. Al centro c’è via Padova, strada squisitamente residenziale, dove si concentrano diverse famiglie. Qui l’amministrazione comunale, in risposta a una richiesta di maggiore sicurezza presentata direttamente dai residenti, entro la fine del mese di febbraio introdurrà il senso unico di marcia in direzione di via Trento, in contemporanea via San Tarcisio diventerà a senso unico di marcia in direzione opposta verso via Podgora.

Su entrambe le strade saranno disegnati da un lato i posteggi in linea e sul fronte opposto un percorso ciclopedonale. Il provvedimento è stato presentato durante un incontro pubblico, che si è tenuto al centro sociale anziani del quartiere.


Al tavolo dei relatori erano presenti il vicesindaco di Cesano Maderno Pietro Nicolaci, il consigliere comunale Pd Donatella Migliorino, il presidente del “Comitato San Bernardo”, organizzatore dell’incontro, Luca Santambrogio e Luciano Rovelli componente del Comitato. Nella stessa serata è stato presentato il progetto preliminare di riqualificazione di via Don Luigi Viganò, il lungo rettilineo che collega Cesano Maderno a Seregno. Oltre a una sistemazione dei posteggi la vera novità sarà la realizzazione di una pista ciclabile protetta, per raggiungere la stazione ferroviaria di Seregno. Il progetto è stato presentato in Regione, per ottenere un finanziamento. Intanto il Comune ha iscritto a bilancio 450mila euro.