Cesano Maderno, a scuola si impara anche la gestione di stress e paure

La gestione dello stress si impara a scuola. Succede a Cesano Maderno nella scuola media Salvo D’Acquisto: una equipe di medici, psicologi, fisioterapisti terrà lezioni per insegnare agli studenti la prevenzione anche psicologica. Per aiutarli in futuro a gestire stress, traumi e paure.
Una classe
Una classe Menegazzo Sandro

«“Mens sana in corpore sano”, certo, dove la prevenzione non è solo fisica, riguarda anche la crescita psicologica, soprattutto degli adolescenti; occorre tener presente che questi due aspetti sono inevitabilmente connessi» spiega Rudy Santambrogio, promotore assieme a Pierluigi Cantoni, Marilena Limonta, Caterina Paturzio ed Alessandro Brunati del progetto “Vivere l’esperienza della prevenzione”. Il percorso, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Cesano Maderno, ha preso forma nella scuola media Salvo D’Acquisto.

«Fare corretta prevenzione significa quindi aiutare questi giovani a diventare gli uomini di domani, a gestire lo stress, i traumi e le paure, a conoscere se stessi, le proprie risorse, i propri punti di forza, imparare ad utilizzare gli strumenti che potranno aiutarli a prevenire il disagio psicologico».

L’equipe di medici e psicologi coordinata dal fisioterapista cesanese ha iniziato la scorsa settimana i lavori in cui ha coinvolto le cinque classi seconde.
«I nostri giovani sono fragili – continua Pierluigi Cantoni – attraverso una serie di giochi relazionali li stimoleremo alla conoscenza di sé e delle relazioni che li legano agli altri. Gli insegneremo anche alcune tecniche di rilassamento».

I ragazzi saranno impegnati con Santambrogio e colleghi per circa 10 ore durante l’anno scolastico, al termine di queste lezioni riceveranno un attestato. È il secondo anno che l’equipe di medici propone questo percorso nella scuola media cesanese: «Progetti come questo sono molto positivi – il commento dell’assessore Emanuela Macelloni, presente al primo incontro – le proposte rientrano perfettamente nel modo di operare che negli ultimi anni tutte le istituzioni stanno cercando con forza di diffondere: la politica della prevenzione, del fornire le basi solide su cui agire e costruire un futuro».