La scelta del sindaco spacca la maggioranza e l’Udc passa all’opposizione. La decisione di Maurilio Longhin di nominare assessore Marianna Ballerini, indipendente, al posto della dimissionaria Irene Romanò, Udc, ha spinto Giuseppe Casalaspro, capogruppo e unico consigliere comunale dell’Unione di centro, a preferire i banchi della minoranza. Casalaspro commenta così la scelta: «Il sindaco non ha rispettato i patti elettorali. Il sostituto di Romanò doveva essere una donna dell’Udc». Ora il consiglio comunale è così composto: siedono in maggioranza 8 consiglieri del Pd, 4 di Vivi Cesano e 2 di Alleanze Civiche; sono all’opposizione 2 consiglieri della Lega, 2 di Con Bosio per Cesano, uno di Forza Italia, uno di Passione Civica, uno dei 5 Stelle, 2 indipendenti e uno dell’Udc.
Ma qual è l’origine di questo terremoto? Alla fine del 2020 l’assessore Irene Romanò, Affari generali, Patrimonio, Bandi e Finanziamenti, Commercio e Imprese, aveva presentato le dimissioni. Il sindaco, da noi interpellato, aveva annunciato la nomina di un nuovo assessore: donna e dell’Udc. Dopo le festività natalizie sono iniziate le consultazioni col partito. Tra i nomi in circolazione quello dell’avvocato Marianna Ballerini, 44 anni, di Binzago. Ballerini nei giorni scorsi è stata convocata dal primo cittadino per la proposta d’ingresso in giunta. «Ho accettato – spiega il neoassessore – ma ho sottolineato che non sono dell’Udc: subito dopo le comunali ho lasciato il partito e ora simpatizzo per la civica “La Cesano che vogliamo”, seppure non la rappresenti». Alla luce di questo, Casalaspro con Vincenzo Tortorici, esponente nazionale dell’Unione di centro, si sono confrontati con il sindaco e hanno avanzato l’impegno a proporre altri nominativi. Longhin però lunedì 19 gennaio ha nominato Ballerini assessore.