Ceriano Laghetto, il prefetto cancella piazza Martiri di Odessa

Il prefetto Giovanna Vilasi, con una nota al sindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, spiega che non è possibile intitolare la piazza con un evento accaduto da meno di dieci anni e: «ancora la vaglio della Magistratura ucraina»
Ceriano Laghetto, il prefetto cancella piazza Martiri di Odessa

Piazza Martiri di Odessa cancellata dal prefetto di Monza. Non va bene il nome scelto dalla amministrazione leghista di Ceriano Laghetto per intitolare un piazzale dedito a parcheggio davanti all’ufficio postale cittadino. Il prefetto Giovanna Vilasi in una nota inviata al sindaco Dante Cattaneo, fa riferimento alla temporalità dell’intitolazione: «Le intitolazioni non possono essere riferite a persone che non siano decedute da almeno dieci anni ed è facoltà del Ministero dell’Interno consentire la deroga, in casi eccezionali, quando si tratti di persone che hanno bene meritato per la nostra Nazione».

Nel caso specifico: «Per quanto riguarda poi l’intitolazione di un piazzale “Ai martiri di Odessa”, si sottolinea che i riferimenti nella motivazione a fatti accaduti di recente non permettono il rilascio dell’autorizzazione, come opportunamente dispone la normativa di riferimento». Non solo: «Si rappresenta peraltro la non opportunità di riferimenti ad accadimenti recenti, ancora la vaglio della Magistratura ucraina, e che hanno determinato le rimostranze dell’Ambasciatore d’Ucraina in Italia, intervenuto con la nota del 30 gennaio corrente, indirizzata alla sottoscritta e per conoscenza alla S.V.».