Cerca funghi ma cade da un muro Desio, incredibile morte a Cosio

Una caduta accidentale da un muretto alto 5 metri, al ritorno da una passeggiata nei boschi forse alla ricerca di funghi, è costata la vita a un villeggiante di Desio, Angelo Donghi di 65 anni.
La polizia scientifica sul luogo della tragedia
La polizia scientifica

Una caduta accidentale da un muretto alto 5 metri, al ritorno da una passeggiata nei boschi forse alla ricerca di funghi, è costata la vita a un villeggiante di Desio, Angelo Donghi di 65 anni. Il decesso del vacanziere, avvenuto a Sacco, frazione in quota di Cosio Valtellino (Sondrio), ha alimentato per diverse ore un vero e proprio giallo. Una donna, al volante della sua auto, mentre percorreva la provinciale n7 della Val Gerola, ha notato il cadavere sul ciglio della strada e ha subito dato l’allarme al 112. Sul posto sono accorsi i carabinieri di Morbegno e quelli del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Sondrio, con la Scientifica. Si è pensato infatti all’investimento di un’auto-pirata in relazione anche al fatto che parti del cervello del turista sono state rinvenute a distanza di alcuni metri dal corpo senza vita.

In zona, a dirigere personalmente le indagini, è giunto poco dopo anche il sostituto procuratore Stefano Latorre che ha imposto l’immediata chiusura al traffico della strada, attorno alle 15.30, ora del ritrovamento della salma. L’arteria è stata riaperta dalla Polstrada soltanto alle 19.20. Al termine degli accertamenti è stato escluso che il brianzolo possa essere stato ucciso da un’auto pirata, mentre il ritrovamento di materiale cerebrale sull’asfalto è stato reso compatibile con l’ipotesi di una caduta sulla strada a testa in giù della vittima.