Centrale Esterle di Cornate tra i gioielli del Fai da visitare nel week-end del 15 e 16 maggio

La centrale idroelettrica inaugurata nel 1914, sedici anni dopo la vicina Centrale Bertini, sorge sulle rive dell’Adda e si raggiunge scendendo al fiume da Porto d’Adda. Le visite sono su prenotazione sul sito fondoambiente.it
Cornate: la centrale Esterle
Cornate: la centrale Esterle Marco Testa

Alla scoperta della Esterle, con le giornate Fai di primavera. Anche la centrale idroelettrica di Cornate è stata infatti inserita tra i gioielli che verranno svelati al pubblico durante il weekend del 15 e 16 maggio.

La centrale sorge sulle rive dell’Adda e si raggiunge scendendo al fiume da Porto d’Adda. Inaugurata nel 1914, sedici anni dopo la vicina Centrale Bertini, la centrale idroelettrica Edison “Carlo Esterle” è una meta imperdibile non solo per gli amanti dell’archeologia industriale. Al suo interno si potranno vedere il macchinari originali e ancora in funzione e ammirare le decorazioni, le imponenti vetrate goticheggianti, i motivi geometrici e floreali alle pareti, i pavimenti a tarsie e i doccioni a testa di drago che rendono l’edificio più simile a una villa o un castello di inizio Novecento piuttosto che a un’opera industriale.

Le visite sono su prenotazione sul sito fondoambiente.it e si terranno il 15 e 16 maggio dalle 10 alle 18.30. Contributo suggerito a partire da 3 euro.