Casello di Agrate, la Regione si muove: «Ecco che cosa faremo per eliminarlo»

«Il problema della barriera di Agrate è sul tavolo della giunta regionale e del presidente Fontana da tempo e non ci siamo certo dimenticati di quanto detto in campagna elettorale». Il leghista e brianzolo Alessandro Corbetta traccia la road map per l’abolizione del casello.
Il casello-barriera di Agrate
Il casello-barriera di Agrate

«Il problema della barriera di Agrate è sul tavolo della giunta regionale e del presidente Fontana da tempo e non ci siamo certo dimenticati di quanto detto in campagna elettorale. La questione va però affrontata in maniera seria e non come sta facendo strumentalmente il Movimento 5 Stelle per avere qualche titolo sui giornali». Così il consigliere regionale della Lega, Alessandro Corbetta, replica alle affermazioni dei rappresentanti regionali del M5S in merito al casello di Agrate. «Prima di poter imbastire un discorso strutturato sull’eliminazione del casello – prosegue Corbetta – o sulla previsione di sconti ai pendolari occorre attendere la liquidazione di Asam e il rinnovo del consiglio di amministrazione di Milano Serravalle (nell’assemblea del 31 luglio è stata riconfermata, quale presidente, Maura Carta; i consiglieri di amministrazione sono il manager Andrea Mentasti e l’avvocato Fabio Fedi, entrambi varesini, in quota Lega il primo e fino a qualche mese fa esponente di Fratelli d’Italia il secondo ma si è dimesso da tutte le cariche non fa più parte del partito; nel Cda ci sono anche Giovanni Angioni e Simona Bonomelli, ndr), la società che gestisce la Tangenziale Est».

«A seguito di ciò – conclude Corbetta – la giunta Regionale si siederà al tavolo con i vertici della società in modo da trovare gli strumenti idonei per superare questo assurdo balzello che pesa sulle tasche di molti lavoratori del Vimercatese e del Lecchese per ben 4 euro al giorno, circa 1200 euro l’anno, oltre che mandare in tilt il traffico soprattutto nelle ore di punta».