Carate, Covid-19: tre giorni di tamponi rapidi per ripartire in tranquillità

Lo screening è aperto anche ai non residenti. Il sindaco Luca Veggian: «un servizio rivolto a tutti i cittadini che desiderano iniziare il nuovo anno avendo garanzie sul proprio stato di salute o su quello di un familiare»
Tamponi generica - foto Regione Lombardia
Tamponi generica – foto Regione Lombardia

Iniziati venerdì 8 gennaio, si chiudono il 10 i tre giorni di screening con tamponi rapidi per coronavirus. Nel giorno dell’Epifania, il servizio è stato riservato a bambini e ragazzi delle scuole di Carate, e alle loro famiglie.

La possibilità di sottoporsi al test è soprattutto rivolta ai residenti grazie all’applicazione di agevolazioni, ma resta aperta anche ai non residenti.

La campagna di controllo è stata predisposta dal Comune di Carate con il Comune di Albiate, in collaborazione con il Centro Medico Besana e il Sistema Proteggo. «Ritengo che questa sia una buona iniziativa, un servizio rivolto a tutti i cittadini che desiderano iniziare il nuovo anno avendo garanzie sul proprio stato di salute o su quello di un familiare – commenta il sindaco Luca Veggian -. In questi giorni che seguono le feste i contagi si stanno alzando e questo screening è ottimo per ricominciare in tranquillità scuola e lavoro. La giornata destinata agli studenti caratesi e alle loro famiglie (mercoledì in piazza del mercato, nda) è stata pensata proprio per questo: i pochi ragazzi che sono risultati positivi hanno evitato di rischiare di contagiare i loro compagni con l’inizio delle lezioni».

Quando e dove è possibile sottoporsi al test? Ieri e oggi, in modalità drive through presso l’area dedicata di via San Carlo ad Albiate, ore 8.30-17.30. Stesso orario domani, ma a Carate in piazza del Mercato a cui si può accedere sia in macchia sia a piedi. Serve prenotarsi e l’appuntamento va fissato collegandosi al portale proteggo.eu. Per quanto riguarda le tariffe, si va dalla gratuità per i residenti over 70, fino a un massimo di 30 euro per le persone non residenti (35 se non viene effettuata la prenotazione). Per i residenti nei due Comuni la spesa è di 20 euro, che passa a 15 per gli under 16. Per le associazioni di Carate e Albiate la tariffa agevolata è di 16 euro, per le aziende sul territorio di 25 euro. Parte del ricavato ottenuto dallo screening verrà devoluto in beneficenza alla Casa pediatrica dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano. Una volta effettuato il tampone, l’attesa per conoscere l’esito del test è di 10 minuti.

Per lo svolgimento delle giornate in piazza del Mercato (il 6 gennaio e domani), «voglio ringraziare la Protezione civile e il Gruppo Alpini per la loro presenza, la disponibilità, l’impegno e la collaborazione» dice il primo cittadino caratese. «Siamo arrivati a organizzare questa iniziativa perché ne riconosciamo il valore – prosegue -. Come ho detto in consiglio comunale quando ho risposto alla mozione del Pd che chiedeva un infattibile screening gratuito su tutta la popolazione, certi interventi vanno definiti allineandosi alle disposizioni regionali e quando il servizio sanitario pubblico lo permette. Questa modalità è in linea con ciò che ci è concesso fare»