Carate, Clarissa Dudine continua lo sciopero per il clima davanti al municipio

Mentre a Roma era in corso la grande manifestazione sul clima alla presenza della giovanissima paladina di “Fridays for future” Greta Thunberg, venerdì 19 aprile a Carate Brianza Clarissa Dudine proseguiva la propria iniziativa di sensibilizzazione in centro paese con il suo “sciopero per il clima”.
Clarissa Dudine presente anche venerdì 19 aprile a Carate
Clarissa Dudine presente anche venerdì 19 aprile a Carate

Mentre a Roma era in corso la grande manifestazione sul clima alla presenza della giovanissima paladina di “Fridays for future” Greta Thunberg, venerdì 19 aprile a Carate Brianza Clarissa Dudine proseguiva la propria iniziativa di sensibilizzazione in centro paese. Sempre inserita nel movimento “Fridays for future” che, partito dalla Svezia grazie all’azione di Greta, ha contagiato i giovani di tutto il mondo nella richiesta ai governi di azioni decise per contrastare la crisi climatica globale.

Davanti al municipio, con il suo cartello “Sciopero per il clima” e il libro “Non c’è più tempo” di Luca Mercalli tra le mani, Clarissa, giunta al suo quinto venerdì di presenza, ribadisce l’importanza di agire subito: «Una soluzione c’è se iniziamo a utilizzare fin da subito energie rinnovabili – dice -. Ed è importante non sprecare». Già, perché «l’inquinamento che ormai intacca tutti gli ecosistemi è generata soprattutto dall’azione dell’uomo. Due sono i principali fattori di incidenza: le grandi industrie che producono Co2 e usano fonti fossili, e i singoli individui che consumano eccessivamente, basti pensare alle case sempre più riscaldate o refrigerate, o alle auto che vogliamo sempre più grosse e comode. Pensate che se ovunque consumassero come facciamo in Italia, servirebbero 2 pianeti e mezzo».

Clarissa cerca ragazzi che vogliano accompagnarla nei suoi venerdì caratesi, soprattutto in vista del secondo sciopero mondiale indetto per il 24 maggio, quando «vorrei organizzare una manifestazione proprio qui a Carate».