Caponago: famiglia intossicata dal monossido, quattro in camera iperbarica

Grande spavento per una famiglia di Caponago all’ultimo giorno dell’anno: in quattro sono stati ricoverati all’ospedale di Vimercate per intossicazione da monossido di carbonio e trattati in camera iperbarica a Zingonia.
Salute Habilita Zingonia camere iperbariche OTI
Salute Habilita Zingonia camere iperbariche OTI

Una intossicazione da monossido di carbonio che ha richiesto anche il trattamento in camera iperbarica ma, per fortuna, si è risolta positivamente. Grande spavento per una famiglia di Caponago all’ultimo giorno dell’anno: due adulti di 55 anni e 58 anni, una 31enne e una ragazza di 16 anni hanno accusato i sintomi dell’intossicazione nel loro appartamento a causa del malfunzionamento di uno scaldabagno in cucina. Da lì sarebbe partito quello che viene definito il “killer silenzioso” per la sua alta pericolosità: un gas tossico incolore, inodore e insapore che inibisce l’ossigeno nel sangue e avvelena chi lo respira. Soccorsi e ricoverati all’ospedale di Vimercate, i pazienti in serata sono stati trasportati in ambulanza all’Istituto Habilita di Neuroriabilitazione ad Alta Complessità di Zingonia per la terapia con ossigeno in camera iperbarica. A fine trattamento, poco prima delle 22.30, sono stati riaccompagnati a Vimercate. Dove infine sono stati visitati e dimessi. Un capodanno che certamente non avevano previsto.

Sono diversi i casi di intossicazione da monossido di carbonio in Lombardia, una con conseguenze fatali. Venerdì 3 gennaio in provincia di Cremona, a Pieve d’Olmi, una donna di 45 anni è morta, intossicati il figlio, il marito e un vicino di casa. Le esalazioni potrebbero essere state causate dal malfunzionamento della caldaia.

All’alba dell’1 gennaio i soccorsi si erano attivati in un appartamento di Dolzago, in provincia di Lecco, per quattro persone intossicate: due adulti ricoverati all’ospedale di Erba, due ragazzini di 7 e 10 anni curati al Manzoni di Lecco. Spesso tra le cause ci sono guasti o malfunzionamenti di caldaie, scaldabagni, stufe o camini.