Campodolcino, precipita mentre studia i sentieri per le gite dell’oratorio: morta una donna

Una donna di 48 anni è morta sabato 19 giugno nel territorio di Campodolcino (Sondrio): stava scegliendo i sentieri da proporre per le gite estive dell’oratorio quando è precipitata per un centinaio di metri.
L’arrivo dell’elisoccorso nella zona della tragedia
L’arrivo dell’elisoccorso nella zona della tragedia

Incidente mortale sabato 19 giugno tra l’Alpe Angeloga e il Lago Nero, a 2.200 metri di quota, nel territorio comunale di Campodolcino (Sondrio), dove una donna è morta cadendo per un centinaio di metri. Un’altra vittima in montagna dopo la scomparsa, la scorsa settimana, della seregnese Patrizia Pepè. L’attivazione del Soccorso alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna e del Sagf della Guardia di finanza di Madesimo (Sondrio) da parte della centrale è avvenuto intorno alle 14. La vittima è una donna di 48 anni, di Colverde in provincia di Como. È precipitata da un salto di roccia per un centinaio di metri. Il medico ha potuto solo constatarne il decesso. La vittima era in compagnia di altri fra cui un’escursionista di Ardenno (Sondrio) per un sopralluogo in alta Valle Spluga, per scegliere dei tracciati da proporre quest’estate a un gruppo di giovani degli oratori. La salma, una volta recuperata, è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale di Sondrio.