Campo da calcio di via Valosa a Monza, le reazioni del quartiere e della ditta che ha condotto i lavori

Le reazioni del quartiere alla vicenda del campo da calcio di via Valosa di Sotto a Monza, chiusa da parte del Comune con una nota ufficiale. Il gruppo Cittadini attivi di San Fruttuoso: “Creato un caso, scegliere il quartiere come teatro di scontri a sfondo politico si dimostrerà un errore”; il comitato San Fruttuoso bene comune: “Non ci sarebbe stato motivo di preoccupazione se fosse stato messo un cartello, come è previsto e a maggior ragione in un luogo pubblico”; il titolare della ditta: “Mi scuso con i cittadini per come è stato svolto il lavoro”.
Il campo da calcio via Valosa di sotto
Il campo da calcio via Valosa di sotto

Chiusa la vicenda della sostituzione delle porte del campo da calcio di via Valosa di Sotto da parte del Comune, restano i commenti dei cittadini per una situazione che ha sollevato non poche polemiche dentro e fuori il quartiere.

«C’è chi ha usato questo fatto per crearne un caso, arrivando addirittura a parlare di vandalismo. Sono argomentazioni che mirano a denigrare il quartiere di San Fruttuoso – spiegano i membri del gruppo Cittadini attivi di San Fruttuoso dalla loro pagina Facebook, in una nota condivisa anche dal comitato Cittadini liberi Triante e San Fruttuoso – Scegliere San Fruttuoso come teatro di scontri a sfondo politico, esagerando situazioni che sono sotto gli occhi di tutti nella loro semplicità e chiarezza, si dimostrerà un errore. Questo è un bel quartiere, con grande armonia tra le persone».

Pronta la replica anche del comitato San Fruttuoso bene comune. «Se fosse stato messo un cartello che informava i cittadini dei lavori che il Comune stava conducendo nel campo di via Valosa, così come è previsto quando si avvia un cantiere, a maggior ragione se si tratta di un luogo pubblico, forse non ci sarebbe stato motivo per destare l’attenzione sociale su una situazione che è apparsa come un atto di vandalismo, proprio perché non giustificato da alcuna comunicazione ufficiale».

Sulla questione è intervenuto anche Emanuele Caporlingua, titolare dell’impresa PMM srl che ha condotto i lavori in via Valosa: «Mi scuso con i cittadini per come è stato svolto il lavoro di rimozione delle porte e per come è stato lasciato incustodito il cantiere per diversi giorni. Ora è tutto a posto, mi scuso davvero per come hanno agito i miei operai».